tony gaudio

Il prossimo lunedì 12 settembre a partire dalle ore 11:00, si svolgerà  un evento celebrativo in memoria di Gaetano “Tony” Gaudio, nato a Cosenza nel 1883 ed emigrato negli Stati Uniti d’America nel 1906, dove divenne pioniere del cinema, lavorando con i maggiori registi e attori di Hollywood dell’epoca, fino a vincere nel 1937 il primo Premio Oscar nella storia assegnato ad un italiano, per la direzione della fotografia del film “Avorio Nero”; ben prima dei più noti De Sica, Fellini, Loren, Benigni, Sorrentino.

Tony Gaudio ha iniziato la sua carriera in Corso Telesio, Cosenza, nella bottega fotografica di famiglia, una delle poche presenti in tutto il Sud Italia fin dalla seconda metà del ‘800. Ancora oggi è presente sulla palazzina dove un tempo era l’attività commerciale dei Gaudio, l’insegna “Foto Gaudio”, a testimonianza di un importante punto di riferimento per i professionisti e per gli amatori delle tecniche cine-fotografiche dell’epoca.

L’omaggio a questa grande personalità del nostro territorio è stato organizzato dalla Open Fields Productions, la stessa società di produzione cine-audiovisiva calabrese che ha attualmente in produzione un documentario biografico su Gaudio dal titolo: “L’Oscar Dimenticato”, per la regia di Alessandro Nucci e il sostegno della Calabria Film Commission.

Durante l’evento, in via San Giovanni Gerosolimitano (già piazzetta della Uova – angolo Corso Telesio n. 175), si svolgerà l’inaugurazione di una targa commemorativa in pietra, che sarà collocata sulla facciata dell’edificio che ha ospitato il negozio “Foto Gaudio”, alla presenza e con l’intervento delle istituzioni pubbliche coinvolte nell’organizzazione e delle associazioni di categoria che hanno patrocinato l’evento, nonché del nipote di Tony Gaudio, Gino Gaudio, membro attivo della comunità italo-americana di Los Angeles e portatore del ricordo dello zio.

«Comunemente – spiegano alla Open Fields – si ricorda come primo Oscar vinto da un italiano, quello del 1947 a Vittorio De Sica per “Sciuscià”. Ma già dieci anni prima un altro italiano aveva vinto l’Academy Award, un uomo meno noto ma la cui carriera fu altrettanto significativa: un direttore della fotografia, Gaetano “Tony” Gaudio, emigrato ai primi del ‘900 da Cosenza a Hollywood, alla volta del sogno americano. Lì divenne pioniere ed innovatore delle tecniche di illuminazione e di ripresa cinematografica, ponendo le basi a quello che poi diventerà lo stile delle immagini del cinema moderno. Un uomo osannato dalla stampa americana dell’epoca e divenuto ben presto punto di riferimento delle grandi dive come Bette Davis, Greta Garbo, Norma Talmadge. Il nostro documentario in realizzazione vuole raccontare il viaggio che ha portato Tony Gaudio dalla Calabria alla consacrazione del 1937 da parte dell’Academy of Motion Picture, indagando anche il mistero che si cela dietro la sparizione della statuetta del primo Oscar italiano. La targa commemorativa sarà il primo passo per restituire il giusto riconoscimento ad una personalità del nostro territorio che si è distinta nella storia, ma spesso dimenticata».

L’evento del 12 settembre è realizzato con il supporto e il patrocinio del Comune di Cosenza, della Provincia di Cosenza e della Fondazione Calabria Film Commission, oltre che con il patrocinio non oneroso di Confcommercio Imprese per l’Italia (prov. di Cosenza) e di Confartigianato Imprese Calabria.