Quando il paesaggio calabrese si ammanta del fascino gotico
“Frugò nella tasca una piccola torcia e l’accese. Le pareti della grotta erano irregolari e pregne di umidità. In diversi punti si aprivano dei cunicoli. Si intuiva un’architettura sotterranea, una rete di passaggi e stanze in direzione del paese. L’odore della terra gli riempiva le narici.
Non poteva più tornare indietro. Lo voleva guardare in faccia […]