“La comunità dei fedeli di Lamezia si appresta a vivere una giornata di grande intensità spirituale, una giornata di festa: quella dell’ordinazione episcopale di monsignor Giuseppe Schillaci”.
Lo afferma il consigliere regionale Antonio Scalzo, capogruppo dei “Moderati per la Calabria”.
“La nomina, avvenuta due mesi fa da parte da parte di Papa Francesco, del nuovo vescovo della diocesi di Lamezia Terme, costituisce un momento di grande valore per l’intera comunità del nostro territorio”, aggiunge Scalzo che sottolinea “il fondamentale ruolo che la Chiesa storicamente svolge nell’intero territorio della Diocesi, assurgendo a punto di riferimento in un tessuto sociale spesso sofferente e problematico”.
Secondo Antonio Scalzo, “monsignor Schillaci, già cappellano di Sua Santità, è la scelta giusta per la comunità cattolica lametina: un uomo di Fede del Sud, chiamato a svolgere il compito assai delicato di guida pastorale in un contesto che fa i conti con gravi problemi, a cominciare dalla presenza della criminalità organizzata, dalla mancanza di lavoro, dalla povertà e dall’emarginazione”. Il capogruppo dei “Moderati per la Calabria” rimarca inoltre “la presenza della nuova Concattedrale, voluta da Papa Benedetto XVI: non solo un luogo di culto ma una realtà dall’alto significato simbolico perché evocativa del suo valore unificante per il territorio. Ed è soprattutto questo, cioè alla capacità di unire e rendere coesa la comunità, che auguriamo a Monsignor Schillaci, il quale, ne siamo certi, concorrerà alla crescita di Lamezia – conclude Antonio Scalzo – e alla ulteriore e capillare diffusione dei valori della Chiesa, tra i quali la solidarietà, il rispetto della persona, l’accoglienza agli ultimi, l’attenzione al bene comune”.