Gioielli per un gioiello.
I gioielli di Gerardo Sacco hanno fatto il loro ingresso in un altro gioiello : via Margutta !
Il suo store si e’ incastonato nella via degli artisti che l’hanno attraversata ,vissuta ed amata dai tempi della
“Dolce Vita “.
Ricordo ancora il suo primo laboratorio orafo a Crotone, negli anni sessanta ;lo vidi chino ed attento a plasmare e modellare l’oro e l’argento.
I suoi capolavori sono opere di fine cesello , illuminate da lapislazzuli, coralli,ametiste e topazi e curate nei minimi particolari.Affondano le radici nella Storia, nella cultura magno-greca e nella tradizione contadina del
Mediterraneo. Egli , inizia così ,il suo viaggio verso il successo mondiale e diventa protagonista in Esposizioni presso Istituti Italiani di Cultura all’estero :Bruxelles, Lisbona, Madrid ,Copenaghen.
I suoi gioielli hanno esaltato il glamour di grandi attrici, in produzioni cinematografiche , teatrali e televisive.
Ogni gioiello è caratterizzato da un’attenta ricerca stilistica ed una consapevole lavorazione artigianale.
L’artista si è ispirato alla magia della Magna Grecia ed al mito di Dioniso (la capsula della preziosa bottiglia-gioiello, realizzata a mano, in bronzo argentato , che riporta il logo Berlucchi ed il logo Sacco, placcato in oro rosa.
Non possiamo non citare la grande umanità di questo artista calabrese il quale collabora con la Lega Italiana
contro i tumori. Egli ha creato per la LILT , una spilla che riproduce il nastro rosa, simbolo della Campagna Lilt, a cui è legato un riccio d’argento.
Uomo di valore , dunque,che mantiene la sua naturale semplicità e bontà d’animo.
All’evento erano presenti numerose personalità del mondo dello spettacolo e dell’alta borghesia romana e calabrese.
Nello storico Cortile di via Merulana , è stato offerto un ricco e raffinato happy hour.
Carmen Costanzo
Roma: Venerdi’ 30 ottobre è stato inaugurato lo store di Gerardo Sacco, in via Margutta 84
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