Federica-Roccisano-1

Dopo aver letto la nota dell’UNCI mi corre l’obbligo di rispondere e chiarire come le “prese di parte” individuate dalla rappresentante dell’UNCI non hanno alcun fondamento. Innanzitutto per conoscenza di chi legge, l’albo delle cooperative sociali non è settoriale ma include tutte le cooperative sociali , di tipo A, di tipo B e i consorzi di cooperative iscritte a qualsivoglia centrale cooperativa o anche non iscritta ad alcuna centrale. Riguardo all’evento di presentazione , è opportuno specificare che l’albo delle cooperative sociali è stato decretato con data 7 marzo 2016. Non appena abbiamo diffuso con nota di stampa la creazione dell’albo, tutte le centrali cooperative ne sono venute a conoscenza. Ciascun soggetto avrebbe potuto fare un evento di presentazione. Legacoop ha ritenuto di organizzare un momento di presentazione dell’albo invitando l’assessore, tra l’altro erano presenti ed hanno partecipato attivamente anche altre centrali cooperative dalle quali, attraverso i rappresentanti presenti, è venuto l’incoraggiamento ad andare avanti Che accolgo con grande attenzione. Sono contenta dei dati citati in articolo dall’UNCI e mi auguro che come avvenuto da parte delle altre centrali, anche l’UNCI proporrà presto all’attenzione del mio assessorato proposte di sviluppo e valorizzazione della cultura cooperativa che lunge dall’essere distruttiva e polemica è al contrario sempre costruttiva e propositiva.