Pacenza-Franco

“Il comunicato stampa a firma dei Commissari Scura e Urbani sulla delicatissima vicenda del Marrelli Hospital conferma un esercizio delle loro funzioni in modo non più accettabile. Ricordiamo a Scura e Urbani che con delibera del Consiglio dei Ministri del 12 marzo 2015 sono stati nominati rispettivamente Commissario e Subcommissario al Piano di Rientro dal debito sanitario e che nelle stessa deliberazione sono stati individuati i 16 punti di loro competenza. I Commissari, quindi, non sono la Regione in materia sanitaria. La loro concezione rappresenta un vero e proprio abuso costituzionale, su cui lo stesso Governo è chiamato a riflettere. Scura e Urbani hanno compiti ed obiettivi specifici di cui devono dare conto al Governo ed alla stessa Regione. Il Dipartimento Salute è articolazione della Regione e solo per gli obiettivi individuati è strumento di supporto alle attività commissariali. Quanto al merito della vicenda, il Dipartimento Salute ha espresso la sua condivisione motivata alla richiesta di autorizzazione del Marrelli Hospital. Vicenda che si trascina da troppo tempo, che rischia di vedere soccombere la Regione in sede giurisdizionale e rispetto alla quale il Commissariato, da mesi e mesi, annuncia soluzioni condizionando la stessa vita aziendale. Quanto all’anarchia che esisteva a parere dei Commissari prima del 12 marzo 2015, vorrei ricordare al dottor Andrea Urbani che svolge le funzioni di commissario nella nostra Regione abbondantemente prima di quella data e che, se anarchia c’è stata, ne dovrebbe dare conto.”