I capigruppo di maggioranza: “Sostegno a Zero Glutine gesto concreto che alimenta speranza, a Natale Reggio potrà assaporare il dolce gusto della legalità e della giustizia”
“La concessione temporanea dell’Urban Center, per le festività natalizie, nei confronti di Zero Glutine Life, è un segnale importante voluto dal Sindaco per offrire una risposta concreta al desiderio di riscatto sociale, di giustizia e di legalità espresso a gran voce dai reggini in occasione del sit-in organizzato di fronte al negozio all’indomani dell’incendio che lo ha praticamente raso al suolo. In questo periodo natalizio i reggini avranno ancora dunque la possibilità di acquistare i prodotti di quell’azienda, sostenendo il riavvio dell’attività commerciale e assaporando il dolce gusto della legalità. Un segno concreto di solidarietà e vicinanza, reso possibile dall’iniziativa intrapresa dal Sindaco e dall’Amministrazione comunale, nei confronti dell’impresa colpita dal terribile attentato incendiario, che vuole rappresentare un simbolo di riscatto per l’intera città che in queste settimane si è stretta attorno a questi imprenditori”.
E’ quanto si legge in una nota diffusa dai capigruppo di maggioranza a Palazzo San Giorgio Antonino Castorina (Partito Democratico), Antonio Ruvolo (Partito Socialista Italiano), Demetrio Martino (Democratici per Reggio Metropolitana), Paolo Brunetti (Identità Democratica e Metropolitana), Giuseppe Sera (Oltre), Antonino Nocera (A Testa Alta), Valerio Misefari (Reset), Antonino Mileto (La Svolta), all’indomani dell’approvazione della delibera licenziata dall’esecutivo comunale su proposta del Sindaco.
“Crediamo sia importante in questi casi – si legge ancora nella nota della maggioranza – saper andare oltre le espressioni di solidarietà, utili e certamente necessarie, ma di certo non sufficienti a far fronte alle difficoltà cui va incontro chi vede andare in fumo i sogni di una vita. Ma come la storia di Zero Glutine ci ha insegnato, per citare la frase che in questi giorni in tanti hanno fatto propria e che la titolare del negozio si è anche tatuata su un braccio: “Non c’è fiamma che possa bruciare un sogno”. Crediamo sia importante perchè i sogni non vadano in fumo, che la cittadinanza assuma piena coscienza della necessità di fare rete di fronte a questi episodi, e che anche le istituzioni facciano la loro parte, sostenendo anche concretamente chi si è trovato a dover fronteggiare situazioni di questo tipo. Per questo siamo convinti che l’iniziativa intrapresa dal sindaco vada nella direzione giusta, anche al fine di rappresentare un esempio nei confronti di tutti gli imprenditori onesti della Città che si trovano di fronte a situazioni simili”.