Reggio Calabria, Costituente di LeU : Si inserisca preferenza di genere nella legge elettorale regionale.
Reggio Calabria – Siamo convinti che l’inserimento della preferenza di genere nella legge elettorale per l’elezione del Consiglio regionale della Calabria sia un fatto di civiltà,necessario per favorire la presenza delle donne nei luoghi decisionali, dunque non più generiche enunciazioni di principio sulla promozione della rappresentanza del genere femminile ma interventi concreti che garantiscano l’accesso delle donne alle cariche elettive attraverso modifiche sulla legislazione elettorale, a dichiararlo in una nota è il coordinamento provinciale di Art.1-Mdp per la Costituente di Liberi e Uguali di Reggio Calabria.
Il 18 Luglio presso Il consiglio Regionale della Calabria si è già fatto un passo in avanti, durante l’assemblea pubblica promossa dalla Commissione regionale per l’uguaglianza dei diritti e delle pari opportunità, e per questo chiediamo sin da subito – proseguono- che I rappresentanti istituzionali e le forze politiche di questa regione si impegnino a garantire un diritto oramai presente in quasi tutte le regioni d’Italia.
La proposta su cui condorremo una battaglia politica in prima linea, affinché venga approvata dal Consiglio regionale, prevede che nel caso di espressione di due preferenze, una deve riguardare un candidato di genere maschile e l’altra un candidato di genere femminile della stessa lista, pena l’annullamento della seconda preferenza.
La preferenza “di genere” appare una soluzione in grado di soddisfare vere esigenze di parità, nella prospettiva di una rappresentanza politica femminile rappresentativa del corpo elettorale, solo così potremmo ridurre il gap della partecipazione nella vita politica e sociale delle donne.
Spesso sentiamo parlare di un’uguaglianza astratta però codesto principio di equivalenza e parificazione tra i generi non è realmente realizzato nella prassi politica elettorale e, malgrado tante buone intenzioni, questo orizzonte di civiltà appare ancora distante dall’essere raggiunto.
E’ indispensabile invece lavorare, indefessamente e senza titubanze, per la costruzione di un sistema in cui possano essere attuati facilmente principi di pari opportunità; si replica che le donne non debbono essere considerate gruppo debole e svantaggiato che chiede tutela, ma questa appare niente di più che una formula linguistica vacante di realismo poiché incontrovertibile resta la certezza della discrepanza di possibilità di partecipazione tra uomini e donne, pressoché in ogni contesto sociale.
Ancora ad oggi appaiono deboli i tentativi di scardinare logiche di subalternità femminile che penosamente impregnano la mentalità generale.
Solo attraverso la promozione di appositi provvedimenti si può invece avviare una effettiva parità tra i due sessi nella rappresentanza politica, anche regionale, in osservanza piena dell’articolo tre della nostra Carta Costituzionale che impone alla Repubblica la rimozione di tutti gli ostacoli che di fatto impediscono una piena partecipazione di tutti i cittadini all’organizzazione politica del Paese.
In questa lettura risulta pertanto del tutto legittimo auspicare che in Calabria si proceda all’attuazione del meccanismo di pari opportunità nell’accesso delle cariche elettive, (introdotto per la prima volta dalla Regione Campania con la legge n. 4 del 2009.) dunque annuire senza riserve alla doppia preferenza di genere, una misura che può consolidare il prospetto di un sistema di potere meno squilibrato e ridare piena dignità al concetto di “democrazia paritaria” troppo spesso offeso da pratiche abituali maschiliste, spacciate come neutrali.
Noi – conclude il coordinamento per la Costituente di LeU – saremo in prima linea per ridare dignità e rappresentanza alla politica, uno dei primi passi sarà la correzione della legge elettorale calabrese.
Laura Bertullo- Presidente Pari Opportunità della Città Metropolitana della Città Metropolitana-RC
Componente del coordinamento provinciale Rc –Costituente LIBERI E UGUALI
Alex Tripodi – segretario provinciale Costituente LIBERI E UGUALI
Demetrio Delfino- presidente del consiglio comunale di Reggio Calabria
Filippo Quartuccio- consigliere metropolitano delegato alla cultura
Demetrio Nastasi – coordinamento provinciale
Francesco Nicoló – coordinamento provinciale
Beniamino Condoluci – coordinamento provinciale
Franco le Pera – coordinamento provinciale
Antonia Lanucara – forum Provinciale Donne
Pippo Romeo – coordinamento provinciale
Antonio La Rosa – coordinamento provinciale
Domenico Forgione – coordinamento provinciale