Cattura

Continuano gli appuntamenti di approfondimento nell’ambito della programmazione 2016 de “Le Muse – Laboratorio delle Arti e delle Lettere” di Reggio Calabria che per domenica 28 febbraio alle ore 18 presso la Sala D’Arte di Via San Giuseppe 19, ha in programma la manifestazione “Dal Vangelo secondo la ‘Ndrangheta”. Giuseppe Livoti – presidente del sodalizio reggino – ricorda come tale evento rientra in una programmazione molto particolare, poiché ogni settimana, viene esaminato un argomento collegato alla contemporaneità e di grande attrazione, tematiche utili a pensare, riflettere e magari reagire in uno stato partecipativo che fa dell’uomo di oggi un – cittadino attivo-.
Nello scorso appuntamento infatti si è trattato il tema della –Legalità- e delle possibili vie di salvaguardia, basando tutto su tre parametri, ovvero giustizia-verità-libertà . Questa domenica, la conversazione trae spunto da un libro scritto dal medico e poeta Vincenzo De Angelis membro della Deputazione Storia Patria per la Calabria.
Un romanzo che inizia in un piccolo borgo di provincia calabrese dove viene commesso un efferato omicidio e da qui tutta una storia in cui predomina il vivere quotidiano fatto da frasi, sguardi, atteggiamenti che delineeranno un duro il conflitto che si innesca tra la Legge e l’Onorata Società. Tanti i protagonisti alla serata tra cui oltre lo scrittore, l’avv. Giuseppe Cilione – presidente Associazione “La Voce del Sud”, Cosimo Sframeli – Luogotenente dei Carabinieri e gironalista, Rosa Marrapodi – già sindaco di Bruzzano, Caterina Capponi – saggista e Titti Siciliano – direttore scientifico -Istituto Italiano Anti Corruzione- che ricorderà la figura del giudice Michele Barillaro. Inoltre un messaggio per la legalità è abbinato alla mostra “Ditelo con l’arte” dove alcuni artisti reggini hanno affidato alle immagini un pensiero propositivo di riscatto dell’uomo del sud. Tra gli artisti ricordiamo: Santina Milardi, Luciana Ruggeri, Giovanna Tripodi, Marilena Cicciu’, Pino Gattuso, Pina Calabro’, Piergemma, Manuela Lugarà, Grazia Papalia, Antonella Laganà, Domenico Romeo.