Dall’esperienza vissuta con suo padre Filippo ha imparato a praticare la resistenza alla prevaricazione mafiosa, nella convinzione che solo la pratica quotidiana della legalità potesse consegnare una rivincita. Per questo motivo l’apertura della nuova sede de “L’Accademia” rappresenta per lui un momento di riscatto contro l’arroganza mafiosa ma anche una forma di ringraziamento a tutti coloro che in questi anni lo hanno sostenuto: le Autorità istituzionali, le Forze dell’ordine e la Magistratura, oltre che le numerose associazioni, tra cui la FAI, Federazione Italiana Antiracket, e l’osservatorio sulla ndrangheta.

Sarà anche l’occasione per illustrare le politiche di reinserimento sociale e lavorativo dei minori in affidamento all’USSM – Ufficio di Servizio Sociale per i Minorenni di Reggio Calabria, di cui Filippo si è fatto infaticabile collaboratore e sostenitore. Con il progetto Kitchen Jobs infatti l’USSM di Reggio Calabria offre ai giovani che ha in carico, l’opportunità di imparare un mestiere nell’ambito della ristorazione attraverso l’istituzione di borse-lavoro della durata di qualche mese.

Sono previsti gli interventi – tra gli altri – del Commissario Straordinario Antiracket e Antiusura Santi Giuffrè, di Tano Grasso, oltre alla presenza delle principali Autorità reggine.