La Giunta Comunale di Reggio Calabria, su proposta del Sindaco Giuseppe Falcomatà, ha approvato uno schema di accordo fra Comune e Parti Sociali del Comparto Edile per la verifica dell’anomalia nei contratti di lavori pubblici, la determinazione e la congruità dei costi e degli oneri aziendali della sicurezza non soggetti a ribasso, nonché per l’implementazione di alcune misure anticicliche comprendenti disposizioni in materia di anticipazioni, pagamenti dei SAL – Stati Avanzamento Lavori e valorizzazione tecnico-qualitativa della sostenibilità sociale e ambientale delle offerte di gara.
Nei mesi scorsi l’assessore alla Pianificazione dello Sviluppo Urbano Sostenibile Agata Quattrone, in sinergia con l’ANCE e le altre parti sociali interessate, ha promosso la costituzione di un tavolo tecnico per l’edilizia allo scopo di definire un protocollo d’intesa finalizzato a migliorare l’implementazione delle buone pratiche in materia di lavoro e sviluppare azioni di sistema per il rilancio dell’occupazione regolare e la crescita morale ed economica del sistema imprenditoriale.
«La problematica della regolarità e sicurezza nei cantieri edili assume, nella Città metropolitana di Reggio Calabria, centrale rilevanza per il numero di addetti e imprese nel quadro generale della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro – ha affermato il Sindaco Giuseppe Falcomatà – è per tale motivo che diviene importante il protocollo d’intesa con l’Associazione Nazionale Costruttori Edili».
«L’ANCE di Reggio, continuerà a promuovere con nuovo impulso tra le imprese associate, la cultura della legalità e della corretta applicazione della normativa e dei contratti collettivi. Il comparto edile – ha proseguito il primo cittadino – rappresenta un settore strategico e di elevato valore occupazionale, e pur tuttavia ancora oggi connotato da comportamenti di disvalore come il lavoro irregolare, la violazione delle disposizioni in materia retributiva, previdenziale e contributiva».
L’Assessore Quattrone ha sottolineato che «considerato il carattere innovativo e sperimentale dell’accordo, questo sarà avviato con il Settore Pianificazione Urbana per essere via via esteso a tutti i settori dell’Ente, a partire dai lavori pubblici. Accogliamo questa come una significativa opportunità di cooperazione fra le parti interessate allo sviluppo sano e sostenibile della città in passato urbanizzata senza regole, alla riduzione degli appalti opachi, alla qualità del costruito, alla sicurezza degli operatori coinvolti»
«Salutiamo con particolare soddisfazione – dichiara il presidente di ANCE Reggio Calabria, Francesco Siclari -la tempestiva approvazione dello schema di protocollo da parte del Comune che rappresenta una tappa significativa a sostegno della legalità e della sostenibilità sociale ed economica degli appalti pubblici e suggella una rafforzata collaborazione tra rappresentanti del mondo produttivo ed istituzioni pubbliche. Due aspetti che sono fondamentali per dispiegare appieno le potenzialità di crescita sociale dell’economia attraverso l’affermazione di modelli condivisi di responsabilità».
«Significativi risultano, dunque, strumenti che puntino ad un concreto sviluppo del territorio, con leale competitività tra le imprese, par condicio degli operatori economici e la trasparenza dei rapporti tra imprese ed enti pubblici, ma soprattutto il rispetto dei diritti dei lavoratori alla sicurezza ed alla salute nei luoghi di lavoro, ma anche contrattuali e soprattutto legalità negli appalti» ha concluso il Sindaco Giuseppe Falcomatà.