Proseguono con successo le attività internazionali del Dipartimento di Giurisprudenza ed Economia dell’Università “Mediterranea”, recentemente riconosciuto dallo stesso Ministero MIUR come uno dei migliori in Italia per la qualità dei suoi professori.
Nel mese di aprile 101 studenti hanno complessivamente varcato i confini nazionali, per vivere esperienze intense ed altamente formative presso importanti Atenei europei, coordinate dal docente di diritto privato europeo dell’Ateneo reggino, Angelo Viglianisi Ferraro (recentemente nominato dal “National Scientific Centre”, del Governo Polacco, “esperto internazionale” chiamato a valutare anonimamente assieme ad altri giuristi europei i progetti di ricerca e le relative richieste di finanziamento presentati dai professori di tutte le università della Polonia).
Cracovia, Varsavia, Amburgo e Brema, queste le mete dei quattro gruppi di giovani universitari, che, affiancati da alcuni studenti dell’ultimo anno del Liceo Artistico “Mattia-Preti” (guidati dalla prof.ssa Paola Minniti), dell’Istituto Tecnico Industriale “Panella-Vallauri” (accompagnati dalla prof.ssa Raffaella Imbriaco) e dell’Istituto Tecnico per il Turismo “Zanotti-Bianco” di Marina di Gioiosa Jonica, hanno preso parte alla IV edizione del viaggio della memoria (ossia alla visita dei campi di concentramento di Auschwitz e Birkenau) ed hanno potuto assistere a Seminari e Convegni tenuti presso prestigiose università europee (come la University of Economics di Cracovia, l’Università statale di Varsavia o il Centro di studi europei dell’Ateneo di Brema).
Un risultato gratificante che conferma il valore delle attività promosse dall’Ateneo reggino e dal Dipartimento diretto dal prof. Francesco Manganaro, in particolare.
Formazione specializzata e confronto con i modelli esistenti negli altri Paesi europei sono ormai infatti fondamentali per i professionisti del futuro.
Di tutto questo ne è cosciente da tempo l’Università retta dal prof. Pasquale Catanoso, e gli obiettivi raggiunti, in termini di iniziative internazionali promosse a Reggio Calabria e presso circa 20 strutture accademiche straniere in soli 12 mesi, non hanno davvero eguali in Italia.
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