Radio Roccella Rock Contest Festival: la band Statale 107 bis alla finale del Primo Maggio, in estate uscirà il loro terzo album
Il gruppo di Santa Severina (KR) e il team di Radio Roccella insieme per la Musica
Sarà di nuovo un grande evento il Primo Maggio a Roccella Ionica (RC), quando andrà in scena la serata finale della II Edizione del Radio Roccella Rock Contest Festival, che vedrà il consolidamento del sodalizio tra il gruppo del marchesato crotonese Statale 107 bis, vincitore lo scorso anno della I Edizione del Radio Roccella Rock Contest, ed il team di Radio Roccella. La band ha espresso al riguardo la seguente dichiarazione: “Stiamo concludendo i lavori per il nostro terzo disco anche grazie alla spinta ed alla passione di tutto il gruppo di Radio Roccella. Per il nostro ultimo lavoro, Muri Muti, uscito nel 2016 e disponibile all’ascolto sul nostro canale Youtube, abbiamo cercato di muoverci secondo i canali ordinari. Abbiamo cercato per tutta la penisola e alla fine abbiamo confidato nell’efficacia di collaborazioni blasonate come quelle del MEI di Sangiorgi o Voci per la Libertà di Amnesty International. Dopo tre anni, possiamo dire che da quel filone non è uscito granché, semplicemente perché, senza sperticarci in ardimentosi ragionamenti, per la nostra modalità di esecuzione musicale, così come espressa nell’album citato, in quei circuiti, in quel momento, non vi è stato posto. La musica, che spesso sa più dei musicisti, ha trovato da sola la propria strada, è stata lei a prenderci per mano e a farci conoscere la realtà di Radio Roccella. In questi due anni abbiamo visto un gruppo di persone mosso da passione sincera e da una fame folle per la musica fatta da uomini e donne in carne ed ossa. Per questo motivo abbiamo deciso di affidare a Radio Roccella ed agli amici dello studio di registrazione Tana Records il nostro prossimo album. La nostra presenza al Primo Maggio di Roccella Ionica non è quindi il frutto della solita rincorsa al palco più grande, che negli anni puntualmente si consuma dietro le quinte di ogni gruppo che si rispetti a ridosso della Festa dei Lavoratori. Questo nostro concerto è una naturale conseguenza di un percorso fatto di musica. Una maniera, da musicisti, per dimostrare la nostra riconoscenza.”