La scorsa notte è stata data alle fiamme l’auto dell’assessore regionale al lavoro e politiche sociali Federica Roccisano. Come si dice in queste occasioni ignoti hanno dato alle fiamme la macchina che si trovava sulla strada, intervenuti i vigili del fuoco spiegheranno l’uso e il modo in cui è stato compiuto il gesto. Come si dice e avviene in queste occasioni molte sono già state e saranno le reazioni del mondo sociale e politico all’accaduto. Più complicato sarà trovare i veri autori e gli eventuali mandanti del gesto. Ad ogni azione corrisponde una reazione e il chiaro gesto di reazione della scorsa notte dovrà trovare l’azione che lo ha generato. Cosa ha fatto un assessore che si occupa di politiche dei disabili, delle famiglie, dei poveri, degli anziani, che si occupa di lavoro per i giovani e per chi vuol fare impresa per arrivare ad un gesto simile? Certo esistono persone dalla fragile salute mentale che per una sciocchezza arrivano a fare di peggio ma non crediamo sia questo il caso. Da quando hanno cominciato a susseguirsi quasi a cadenza calendarizzata lo stesso genere di eventi il sospetto è che ci sia una regia più o meno organizzata o, peggio, che tanta sia la sicurezza dell’impunità che i malviventi siano diventati più spregiudicati.
Nuovo atto intimidatorio nella Locride. Bruciata l’auto dell’assessore regionale Federica Roccisano
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