L’Associazione Nuove Narrazioni sostiene e auspica che venga introdotta la doppia preferenza di genere nella legge elettorale calabrese. Lunedì 11 Marzo si discuterà in Consiglio regionale la Legge Sculco che promuove la parità uomo/donna. Non è più tempo di tergiversare, quello che chiediamo ai consiglieri regionali è di approvare una norma di civiltà che adegui la legge elettorale della Calabria alla legge nazionale, la n.20 del 2016. Auspichiamo che ci sia un voto palese in modo da dare un nome ed un cognome a chi, se la legge non dovesse avere la maggioranza, si assumerà la responsabilità di affidare alla Calabria un altro record negativo, dal momento che gran parte delle regioni d’Italia hanno già proceduto all’ adeguamento ma anche per evitare che si spari sempre nel mucchio senza operare doverosi distinguo. Il 7 Febbraio anche l’autorevole voce di Laura Boldrini ha richiesto a gran voce l’approvazione della legge e tante e trasversali sono state le iniziative di amministratrici e associazioni che da anni si battono per raggiungere questo traguardo. L’11 Marzo saremo presenti in Consiglio regionale per capire se i tempi per una nuova rappresentanza sono maturi o se, dopo dieci anni di lotte, le donne dovranno tornare a reclamare rispetto e dignità ancora una volta.