L’arte calabrese di Alberto Gatto a Nairobi con un racconto-dialogo. Due età diverse, due lingue diverse, due strade diverse, due esperienze così lontane ma simili. Il dialogo nasce dal ritrovarsi nell’altro. Così, grazie al gemellaggio del Tradizionandu etnofest di Cittanova con il Samosa Festival, il cui obiettivo è promuovere l’inclusione sociale abbattendo gli stereotipi e i pregiudizi sociali ed etnici, “Mer Rouge”, il film del regista calabrese Alberto Gatto sarà proiettato il 9 luglio a Nairobi, in Kenia, nell’ambito della prestigiosa rassegna.
In “Mer Rouge” c’è la storia millenaria dell’uomo, una storia a cui tutti apparteniamo, nel bene o nel male. Viaggi, addii, avventure, nuovi mondi, persone diverse, mare; tutto ciò accomuna i due protagonisti. Nick e Sherif hanno abbandonato le proprie vite per ricostruirsi da capo, ognuno a suo modo. Le loro vite s’incontrano per caso.
Protagonisti l’attore italo-americano Nick Mancuso e Sherif Amadou. Operatori di ripresa Frank Armocida, Aldo Albanese, Giuseppe Cremona. Musiche originali Marvanza.
Il cortometraggio, realizzato da Bird Production, con il patrocinio della Regione Calabria, del Comune di Gioiosa Ionica e di Re.co.sol., è stato già apprezzato finalista all’EuroAsia Shorts 2016 di Washington D.C.