Si è svolta oggi l’assemblea costituente de “Il Sud che sogna” che si è costituito ufficialmente, eleggendo il direttivo e le altre cariche previste dallo statuto, illustrato ai presenti da Giancarlo Timpano che ne ha curato la redazione, raccogliendo anche i suggerimenti e gli emendamenti proposti durante la stesura dai fondatori del movimento.
Numerosi gli interventi dei partecipanti, intervenuti da tutto il territorio calabrese in cui il movimento è ormai radicato, che hanno sottolineato l’appartenenza ai valori ideali della sinistra, la necessità di fare proprie le istanze di giustizia sociale che non possono più essere eluse o lasciate in mano alla fabbrica di illusioni dell’attuale governo e il proposito di essere una sinistra non solo rivendicativa ma capace di proporre una sua visione di mondo e tradurla in fatti concreti in base ai principi fondamentali sanciti dallo statuto.
Michele Conia, riconfermato all’unanimità portavoce insieme a Rita La Rosa, ha concluso i lavori chiedendo ai presenti di rompere gli indugi: non è più tempo di aspettare il salvatore, ma è il tempo di autodeterminarsi e passare dall’enunciazione dei principi alla loro realizzazione nella realtà sociale, scegliendo con chiarezza da che parte stare, valorizzando le belle esperienze e mettendole in rete.
Rita La Rosa ha invece rimarcato la necessità di identificarsi e collocarsi con chiarezza in un sistema che narra la fine delle ideologie ma in sostanza realizza politiche di destra.
Sempre all’unanimità e coniugando la presenza nei territori e la parità di genere sono stati eletti i membri del direttivo: Matteo Malerba, Rocco Loria, Franco Falbo, Giovanni Spedicati, Rita Militi, Giada Porretta, Daniela Costabile e i tesorieri Antonio Guerrieri e Maria Annunziata D’Agostino.
Giusi Salis curerà il coordinamento e la comunicazione e a Desirèe Dangeli sarà affidato l’incarico di portavoce e coordinatrice degli studenti de “Il Sud che sogna”.
L’assemblea ha anche ratificato ufficialmente la sua adesione al percorso europeo di DeMA e annunciato la partecipazione di una delegazione all’assemblea indetta a Roma il 1° dicembre.
“Il Sud che sogna” ringrazia per l’ospitalità la “Comunità Progetto Sud” di cui condivide i valori di impegno sociale e di lotta alla ‘ndrangheta.