Se questa è la politica calabrese anche no, grazie. Tante parole vuote e fatti concreti, eloquenti. La classe politica va cambiata e così, da una parte all’altra, da un colore all’altro le carte e le idee non cambiano. Questa è la soluzione per una fuga mai vista. Un gesto incontrollato di chi teme e nel piatto della propria posizione politica sacrifica un diritto, un obbligo, un dovere.
Così, se le cose non cambiano, modifichiamo il contesto. Se questa è la solita politica, cambiamola.
Ancora non hanno capito, i nostri politici regionali che l’abuso del dialogo con l’elettore prima o poi chiede il conto. E questo conto è arrivato. Penso alle donne e agli uomini che hanno ascoltato per anni parole vuote di contenuto. Parole spese a sostenere le pari opportunità, i diritti civili, la tutela degli interessi legittimi.
Cambiamo tutti i politici della nostra Regione