In una produzione originale creata appositamente per la città di Reggio Calabria, frutto di una sinergia italo-bulgara, un cast stellare che vede, fra gli altri, Roberto Scandiuzzi e Orlin Anastassov, due fra i “bassi” più importanti della scena mondiale
Venerdì 23 novembre alle ore 20.30 e domenica 25 novembre alle 17.00 per il festival “Alziamo il Sipario” promosso dal Comune di Reggio Calabria, e per “Rhegium Opera Musica Festival”, andrà in scena “Don Giovanni” di Mozart, il punto più alto di un percorso ormai biennale che, grazie all’Associazione Traiectoriae e al suo Direttore Artistico Domenico Gatto, ha riportato l’Opera e la lirica al centro della scena culturale della città reggina e della Regione. Il progetto vede per la prima volta operare in sinergia soggetti istituzionali e privati come il Comune di Reggio Calabria, la Regione Calabria, l’Orchestra del Teatro Cilea, il Coro lirico Cilea e l’Associazione Culturale Traiectoriae.
Per questa versione del “Dissoluto punito ossia il Don Giovanni”, sul podio dell’Orchestra del Teatro Cilea ci sarà il Maestro Gianna Fratta, che collabora dal 1998 con importanti realtà, tra le quali la Berliner Symphoniker, la Royal Academy di Londra, la Russian Simphony Orchestra, l’Orchestra Sinfonica di Sofia e di Kiev, l’Orchestra del Teatro Nazionale di Belgrado, Maribor, Skopje, l’Orchestra Sinfonica dello Stato del Messico e l’Orchestra Filarmonica Libanese.
La regia è firmata a quattro mani da Franco Marzocchi e Sofia Lavinia Amisich.
Il cast prevede nei ruoli di Don Giovanni e di Leporello, rispettivamente Roberto Scandiuzzi e Orlin Anastassov, due fra i “bassi” più importanti della scena mondiale. Quest’ultimo, noto per i suoi ruoli verdiani e come interprete del grande repertorio russo, debutterà a Reggio Calabria il suo primo ruolo mozartiano, spinto dalla qualità dei colleghi coinvolti e dalla bellezza del progetto complessivo.
Paoletta Marrocu, soprano di grande esperienza, vestirà i panni di Donna Elvira mentre Liliana Marzano sarà Donna Anna. Didier Pieri interpreterà il ruolo di Don Ottavio e Vedat Algiran quello del Commendatore. Alexandra Zabala e il baritorno Savatore Grigoli saranno Zerlina e Masetto.
Impegnato a sostenere i solisti, il Coro lirico Cilea sarà istruito dal Maestro Bruno Tirotta.
È importante segnalare le notevoli collaborazioni artistiche e tecniche che questo allestimento prevede. In primis, Alessandro Lai, ideatore dei costumi della serie “I Medici”, allievo di Bruno Tosi e Maurizio Millenotti, collaboratore fra i principali della Sartoria Tirelli, che ha lavorato per registi come Zeffirelli, Ozpetek, Tornatore e Archibugi. Il light designer sarà Gianni Melis, uno dei riferimenti tecnici della Compagnia Momix di Moses Pendelton. Emiliano Pascucci firmerà le immagini video e Angelo Ciano curerà il progetto della scena e le immagini pittoriche.
“È un onore per me aver contribuito a rendere possibile nella mia città natale, Reggio Calabria, un evento di tale spessore. Poter godere dell’arte di Roberto Scandiuzzi e di Orlin Anastassov, insieme, è un privilegio che finalmente anche i calabresi e i siciliani potranno permettersi senza dover fare tanti chilometri di strada. Questi mostri sacri, che hanno sposato in pieno il nostro progetto arricchendolo con la loro presenza, saranno affiancati da due donne superlative, Paoletta Marrocu e Liliana Marzano, che porteranno la loro luce in questo allestimento di “Don Giovanni”. Stiamo cercando di restituire al Teatro Cilea la sua dignità, facendo onore ai passati fasti che hanno visto Pavoratti e Callas, agli inizi delle loro carriera, calcare le sue scene. Siamo sicuri che il pubblico non perderà quest’occasione di farsi nutrire da tanta qualità”, afferma Domenico Gatto.
Si ricorda, infine, che “Don Giovanni” è una produzione originale dell’Associazione Culturale Traiectoriae in collaborazione con Orlin Anastassov Foundation e New Bridge Artists. Una sinergia internazionale tra Italia e Bulgaria che vede al centro la città di Reggio Calabria e di riflesso la Calabria intera.