“C’è chi i programmi li commissiona alle società di consulenza e chi si confronta con la maggiore fonte di competenze e innovazione presente sul nostro territorio”.
Lo scrive in una nota Bianca Rende, candidata a sindaca di Cosenza.
“Nella nostra idea di Città, l’Unical è centrale. Il suo non sarà un coinvolgimento solo formale o retorico, ma assolutamente sistematico, organizzato, continuo e proficuo. Perché l’area urbana allargata rappresenta già, nei fatti, una grande Città universitaria.
Ed è profondamente sbagliato continuare a trattare l’Unical (tra le primissime Università d’Italia, per qualità dell’offerta e della ricerca) come una cittadella del sapere, sganciata dalla realtà amministrativa e gestionale a cui può offrire davvero tanto, in termini di conoscenze e innovazione.
Ringrazio di cuore per le idee, il confronto, la generosità, la voglia di esserci, i professori Mimmo Cersosimo, Paolo Veltri, Angela Costabile, Massimo Migliori e Piero Guido.
Governare Cosenza, nelle condizioni di dissesto finanziario e di insufficienza amministrativa in cui si trova, non è una impresa facile. Ma ci sono tutte le competenze per farlo. Basta saperle riconoscere e attivare, nella direzione più utile per la qualità della vita e il benessere dei suoi cittadini” – conclude.