Con l’inizio dell’anno nuovo ci sembra opportuno, prima ancora di formalizzare la Relazione annuale completa, ufficializzare alcuni report e dati (tra quelli già inviati all’AGCOM) ormai definitivi e relativi alle attività svolte nel 2018 dal Comitato Regionale per le Comunicazioni della Calabria, e che a giudizio dello scrivente, fanno evincere, la portata del lavoro svolto dal Comitato e dal personale della Struttura del Co.Re.Com., sia per quello che è il rilievo a vantaggio della cittadinanza calabrese, sia a livello tecnico-giuridico e di indirizzo politico regionale e nazionale che pone anche quest’anno il Co.Re.Com. Calabria tra i Co.Re.Com. all’avanguardia sia per le attività che per i risultati raggiunti.
A iniziare dall’attività di tutela e garanzia degli utenti della telefonia fissa e mobile e dalle pay-tv, registriamo, che nel corso dell’anno 2018, i calabresi che si sono rivolti al Co.Re.Com. per rivendicare una tutela o un risarcimento in questi settori sono stati 4.457, istanze di cui 2.736 concluse con esito positivo, cui si aggiungono 494 istruttorie in esame per la opposizione in controversie, che alla fine del 2018 hanno portato nelle tasche dei calabresi la somma di circa un milione di euro, con tempo medio di trattazione delle conciliazioni, alternativo alla giustizia ordinaria, inferiore a 40 giorni.
Senza dimenticare che il Co.Re.Com. Calabria da tre anni è l’unico Co.Re.Com. che ha aperto, in convenzione con Enti Locali ben 10 postazioni decentrate, che assieme a quella centrale, permettono agli utenti di non sottoporsi alla fatica ed alla spesa di percorrenza, a volte di centinaia di chilometri per discutere la propria istanza di conciliazione. Attività resa ormai ancora più snella e veloce con l’adozione esclusiva del Conciliaweb, distinto per Regione, ma ormai unica piattaforma online su cui proporre le proprie istanza di conciliazione, a livello nazionale. E’ da tempo attivo anche il numero verde di supporto 800 11 6171.
Per quanto attiene le testate televisive e le iscrizioni al ROC (Registro degli Operatori delle Comunicazioni) si segnala che il monitoraggio e la vigilanza delle testate televisive (inclusa la RAI) nel 2018 si è attestato ad un totale di 619 ore e 10 minuti, mentre il ROC ha fatto registrare un incremento delle iscrizioni avendo, a fronte di nr. 15 istanze di cancellazione, 54 istanze di nuove iscrizioni. .
Soprattutto l’attività di monitoraggio televisivo, che nelle previsioni è destinata, nel corso del 2019, ad un rinnovo sia delle attrezzature hardware che softwere, può essere definita uno dei punti di orgoglio del Co.Re.Com. Calabria, considerando il fatto che, a differenza quasi totale dei Co.Re.Com. delle altre Regioni, in Calabria quest’attività è frutto dell’ingegno e dell’impegno del personale qualificato interno al Co.Re.Com. allo stesso e non affidato a società esterne. Così come l’attività di rilevazione dei livelli di elettrosmog su base regionale, che viene svolta in collaborazione con ARPACAL e coinvolge stagisti della Facoltà di Ingegneria dell’Università Mediterranea. A cui si aggiunge un’attività in convenzione con RAI Calabria, che offre a soggetti, senza scopi di lucro, ma portatori di interessi collettivi, spazi gratuiti sull’emittente RAI calabrese attraverso i c.d. Programmi per l’Accesso.
Infine, ma non meno importante, il 2018 ha visto il Co.Re.Com calabrese impegnato su tutto il territorio regionale, con attività di convegno e di studio nelle scuole calabresi che ha visti coinvolti oltre 5000 studenti, gestite sia direttamente, sia in collaborazione con i Tribunali dei Minori che con l’USR ne Corso del Salone dellìOrientamento, nonchè accogliendo proposte di associazioni qualificate impegnate nel campo della webeducation e della webreputation, attività che continueranno anche nel corso del 2109, con lo scopo di rendere sempre più consapevoli i ragazzi di un uso consapevole del web e dei social network du cui si sente sempre più la necessità, alche sulla scorta delle vicende che spesso occupano le prime pagine della cronaca locale e nazionale.