lo politoPresto sarà ottimizzato l’allacciamento della zona periferica a nord- est del capoluogo del Pollino con l’uscita autostradale Castrovillari/Frascineto e si aggiungerà alle altre opere realizzate dall’Amministrazione comunale per la città e la sicurezza dei luoghi.

Lo ha reso noto il Sindaco, Domenico Lo Polito, il quale mercoledì 27 marzo ha firmato, presso la Regione Calabria,  la convenzione  tra questa, la Provincia di Cosenza ed il Comune di Castrovillari per l’adeguamento e la messa  in sicurezza del tratto esistente della strada provinciale 263 (ex SS 105) tra lo svincolo autostradale A2 di Castrovillari/Frascineto e via dei Moranesi “per il quale- ha precisato il primo cittadino- sono già stati stanziati 6 milioni di euro nell’ambito del Piano Operativo Infrastrutture FSC 2014-2020.”

L’atto è stato  sottoscritto dal Presidente della Regione, Mario Oliverio, da Claudio Lepiane, per la Provincia su delega del Presidente, e dal Sindaco Lo Polito.

Obiettivo  del finanziamento è la  rifunzionalizzazione del sistema viario principale  di collegamento tra l’A2 e la città di Castrovillari, attraverso la riqualificazione e l’adeguamento del tracciato stradale esistente.

“Il progetto definitivo ed esecutivo- ha ricordato il Sindaco-    sarà prodotto dal Comune e, previo parere della Provincia, approvato dalla Regione che provvederà a predisporre le  procedure di  affidamento dei lavori.”

I sottoscrittori nell’esprimere  soddisfazione  per il risultato, si sono impegnati, ciascuno per le proprie competenze, a rendere celere il completamento di ogni procedura,  al fine di consegnare  presto ai cittadini un’infrastruttura funzionale e sicura.

“L’importante intervento- ha dichiarato a margine del momento il primo cittadino-, su cui da tempo siamo impegnati per un adeguato compimento, è a servizio del Territorio, delle attività e capacità che vi dimorano con le tante residenzialità e, soprattutto, un’occasione per rafforzare quei collegamenti di cui la città ha sempre più bisogno per interagire con il comprensorio e gli snodi, delle nuove direttrici, che gli sono vicini.”