Proprio in questi giorni, in tempi normali, avremmo dato il via alla seconda attesa edizione del Balenando in Burrasca Reading Festival. Ma ci siamo ritrovati, tutti quanti, nel ventre di una burrasca diversa, non certo poetica come la frase presa in prestito al poeta Vincenzo Cardarelli e diventata titolo di un festival di reading innovativo che nell’aprile 2019 al Castello Aragonese di Reggio Calabria ha visto esibirsi artisti come Pierpaolo Capovilla, Massimo Zamboni, i Talknoise, i Filmnoir, Gaetano Tramontana. Che ha inaugurato un Premio di poesia in reading, laboratori dedicati a tutte le età e dato i natali a Pablo, il simpatico distributore automatico di poesie. La burrasca che stiamo attraversando è, al contrario, imprevista e feroce. Così tutto è passato in secondo piano: siamo a casa e, dopo un lungo momento di arresto, adesso stiamo cercando di reagire come possiamo, come sappiamo. Il nostro lavoro ha a che fare con la cultura e da questa, necessariamente, vogliamo ripartire. Per questo motivo abbiamo deciso di farlo, fiduciosi e propositivi, con un iniziale appuntamento simbolico della seconda edizione: un reading on line. Persuasi che sia il primo di una serie di incontri belli e poetici come li avevamo immaginato e progettato. Saremo ospiti della pagina Facebook di Sdiario, il blog letterario della scrittrice Barbara Garlaschelli che ha abbracciato e sostenuto
l’idea: vi aspettiamo venerdì 3 aprile alle 18:00 su https://www.facebook.com/sdiariosviaggiatori/ Antonio Aprile, Katia Colica, Adexo associazione culturale e tutto lo staff di Balenando in Burrasca Reading Festival