Nella giornata di martedì 12 febbraio 2019 nella sede del Liceo Scientifico dell’istituto Superiore Gemelli Careri Oppido Mamertina si è dato il via al Progetto Erasmus con un meeting multiculturale a cui hanno preso parte circa 100 tra studenti e professori provenienti dalle diverse nazioni europee che insieme all’Italia hanno aderito al progetto ERASMUS.
Nel corso della mattinata, in seguito agli interventi del dirigente scolastico Pietro Paolo Meduri, il Sindaco Domenico Giannetta ha ringraziato il dirigente e il corpo docente per aver dato ai ragazzi delle scuole oppidesi la possibilità di far nuovamente parte del progetto Erasmus. <Questo ed altri progetti che qualificano le nostre eccellenti scuole, dimostrano ancora una volta come gli Istituti del nostro territorio si distinguono nell’offerta formativa che si arricchisce per il prossimo anno scolastico di nuovi indirizzi , quello biomedico per il Liceo Scientifico e quello aeronautico per gli alunni dell’Itis. Il mio appoggio alle istituzioni scolastiche non mancherà fino a quando rivestiró un ruolo istituzionale. >dice il primo cittadino oppidese.
Dopo l’intevento del sindaco i gruppi dei diversi paesi hanno avuto la possibilità di mostrare i propri usi e costumi ai coetanei degli altri stati mediante immagini e video che hanno permesso a tutti i presenti di “toccare con mano” i differenti stili di vita mettendo in risalto le peculiarità della propria nazione. Per primi i ragazzi italiani e a seguire gli spagnoli, i portoghesi, i ciprioti, i fillandesi e i tedeschi hanno raccontato il proprio mondo. In un secondo momento i partecipanti si sono recati presso la sede principale dell’ITI per apprendere le nozioni necessarie alla creazione di un sito Web.
Ancora una volta il Gemelli Careri di Oppido Mamertina si mette in gioco per favorire la crescita dei propri ragazzi con il duplice obiettivo, di perfezionare la conoscenza dell’ormai fondamentale lingua inglese ma anche e soprattutto per favorire lo scambio interculturale in modo da permettere ai ragazzi di ogni singolo Paese di sentirsi cittadini del mondo,dimostrando anche in questa occasione l’importanza della scuola di investire sul futuro dei ragazzi che saranno la società del domani.