“Presenze Immaginali”: è la mostra di pittura del Maestro Giuseppe De Filippo che è in corso di svolgimento alla Galleria 20 di Torino. Pregevoli e ricche di intensità ed emotività le opere dell’artista di Girifalco che stanno riscuotendo l’interesse e l’apprezzamento dei numerosi visitatori. Commenta così il critico Vincenzo Ampolo: “Se la forza del colore colpisce la nostra emotività, pure le immagini tracciate dall’artista scavano negli spazi della nostra memoria e ne traggono, di volta in volta, motivi di estatico abbandono come di stupore infantile, per ciò che di eterno permane nel fondo della nostra incoscienza”. “Nelle tele del Maestro – aggiunge Ampolo – le “anime vaganti”, di uomini e donne non più radicate nello spazio della quotidianità, attraversano luoghi immateriali, sia pure pregni di echi e memorie ataviche. Forme e colori, luci ed ombre, danzano una danza in un tempo senza tempo”. L’attività creativa e artistica di Giuseppe De Filippo si accompagna da sempre alla riflessione teorica e alla scrittura. In difesa della pittura e contro la mortificante mercificazione dell’arte ha scritto “Etica della disonestà, etica della mercificazione”, “Elogio all’Opera”, “Riflessioni da e su La disfatta dell’opera”, “Il Metartista”, “Lo sfacelo della Realtà”, testi che documentano il senso del suo essere artista. Numerose le mostre collettive e personali. Oltre alla Biennale di Chiari, alla quale viene invitato nel 1996, è presente all’”Artexpo New York” nel 1996, ‘97 e ‘99. Partecipa alle edizioni 2000, ‘02 e ‘04 di “Arte x Arte” a Milano, di “Netville reload” a Torino nel 2009 e “Intorno alla Pittura” a Torino nel 2015. Tra le sue mostre personali: “I viandanti dell’anima” (Galleria Fidia, Roma, 2007), “Alla ricerca dell’ànima…le”, (Museo della Carale, Ivrea, 2007), “Voliamo come pesci” (Studio Lucio Fontana, Albissola Marina), “Il colore tra memoria e sogno” (Galleria del Corso Verduci, Catanzaro 2010), “La Calabria ribelle. Immagini di Briganti e Brigantesse” (Palazzo Comunale, Girifalco).
