bianca rendePassa all’ unanimità in consiglio comunale, prima proponente Bianca Rende, consigliera Pd e delegata regionale dell’associazione WhatWomenWant_la Calabria vista dalle donne, la proposta di legge regionale per l’introduzione della doppia preferenza di genere, varata dall’assise cosentina, sulla scorta di quanto deliberato in altri comuni calabresi tra cui Catanzaro e Rende. Nel presentare la mozione, Bianca Rende ha ringraziato gli altri firmatari e l’assessore alle Pari Opportunità Matilde Lanzino, per il sostegno che ha reso possibile un’approvazione all’unanimità. «Quello che oggi offre il Comune di Cosenza – ha commentato Rende – è un passo importante a sostegno di una norma, quella sulla doppia preferenza di genere, che garantisce e tutela una più ampia rappresentanza femminile all’interno delle istituzioni, come fattore di crescita economica e sociale. Dopo il passo falso registratosi in consiglio regionale- ricorda la consigliera PD – con la bocciatura della proposta Flora Sculco, occorre dare forza alla proposta avanzata dai comuni poiché è l’unica strada per archiviare una pessima pagina della politica regionale con cui la Calabria ha perso l’occasione preziosa di allinearsi agli standard di partecipazione femminile alla vita politica e di democrazia progressiva del resto d’Italia e d’Europa. L’augurio – conclude Bianca Rende –  è che vista la pressione di tanti consigli comunali gestiti dal centrodestra, il consiglio regionale voglia riaprire la discussione in merito a una legge che sta vedendo la mobilitazione di larga parte della società calabrese, con in testa migliaia di uomini e donne, associazioni e sindacati”.