fotogruppoFirmato, presso la sede della Città Metropolitana di Reggio Calabria, un Protocollo d’Intesa tra l’Ente e la Fondazione Marino, una realtà che, da parecchi anni, opera con successo a sostegno di persone con disabilità mentale ed autismo.

Una delegazione della Fondazione, guidata dal presidente Giovanni Marino, è stata accolta, a Palazzo Alvaro, dal sindaco Giuseppe Falcomatà e dal vicesindaco Riccardo Mauro.

L’ente metropolitano, che ha tra gli obiettivi di programma l’attività di supporto sociale sul territorio, agirà in sinergia con la Fondazione che eroga trattamenti riabilitativi in regime residenziale a utenti affetti da patologie di grado elevatissimo sia per quanto riguarda il disturbo pervasivo dello sviluppo, sia per ciò che attiene il ritardo mentale e il versante psichiatrico.

“Abbiamo voluto istituzionalizzare questo rapporto per realizzare obiettivi comuni – ha affermato il Sindaco metropolitano Falcomatà – pertanto la firma sul Protocollo non è un mero atto formale, ma è molto di più. La Fondazione Marino è motivo d’orgoglio per la nostra terra, è un esempio da seguire in chiave scientifica, sociale e culturale. Questo non è solo un atto di sensibilità da parte nostra, ma l’inizio di un percorso comune volto alla crescita ed allo sviluppo di una realtà che negli anni è diventata punto di riferimento per tutti. Ringrazio Vito Crea, rappresentante della Città Metropolitana all’interno della Fondazione, la sua passione ed il suo impegno consentiranno di rafforzare questo rapporto sinergico tra Ente e Fondazione”.

“In tema di autismo – continua il sindaco Falcomatà – già l’amministrazione comunale sta lavorando per la creazione, in collaborazione con il Cnr, del Centro dell’Autismo del Mediterraneo, operazione che, grazie ai “Pon Metro”, permetterà la ristrutturazione di un immobile sito a Reggio Calabria al fine di renderlo funzionale alle attività preposte”.

Il vicesindaco Riccardo Mauro ha specificato nel dettaglio i termini del Protocollo: “Siamo orgogliosi di questa sinergia. Sappiamo bene quanto impegno, passione, dedizione e professionalità ci sia nella struttura di Prunella. L’Ente Metropolitano, con questo Protocollo, ha inteso supportare le attività della struttura”.

Il Presidente della Fondazione, Giovanni Marino, ha espresso la sua “più profonda gratitudine per l’interesse dimostrato dai rappresentati delle istituzioni della Città metropolitana, il sindaco Giuseppe Falcomatà ed il vicesindaco Riccardo Mauro, verso l’attività svolta dalla Fondazione.

“Il riconoscimento della Città Metropolitana – ha detto – è la dimostrazione che anche le istituzioni pubbliche, sensibili e responsabili, si impegnano a valorizzare il lavoro svolto sul territorio da privati e associazioni, e sono pronte ad investire nella realizzazione di progetti di vita che hanno come obiettivo finale l’autonomia, l’autodeterminazione e la dignità oltre ogni diversità”. “Il raggiungimento del massimo grado di emancipazione dei ragazzi con disabilità – ha concluso Marino – è una responsabilità collettiva che l’amministrazione della Città Metropolitana ha saputo intercettare con lungimiranza offrendo opportunità di cresciuta ai nostri ragazzi e a tutti il territorio”.