SAVE THE CHILDRENL’appuntamento è in programma all’Auditorium Calipari del Consiglio Regionale della Calabria il prossimo 23 novembre alle ore 15.00.   Destinatari dell’evento formativo, insegnanti, operatori sociali e della giustizia minorile, centri anti violenza, insegnanti di religione ed operatori pastorali.

Si parlerà di  “Violenza assistita e minori, ruolo della scuola e dei servizi, nell’evento formativo  programmato  dall’Osservatorio regionale sulla violenza di genere in Calabria, coordinato da Mario Nasone,  in collaborazione con Save The Children, che rappresenterà  un’occasione di approfondimento e formazione per operatori sociali, insegnanti (con particolare attenzione a chi opera nella scuola dell’infanzia o nella scuola primaria) e avvocatura, “per guardare alla violenza intrafamiliare – afferma Nasone –  dal punto di vista dei più piccoli e conoscere esperienze e metodologie di intervento per venire loro in aiuto, oltre che per accrescere la consapevolezza dei genitori”.

 Secondo i dati forniti da Save The Children in Italia, si stima che 427.000 minori, in soli cinque anni, abbiano vissuto la violenza tra le mura domestiche nei confronti delle loro mamme, nella quasi totalità dei casi compiute per mano dell’uomo. “Bambini e bambine che assistono direttamente ai maltrattamenti, e di cui a volte sono vittime essi stessi – evidenzia Mario Nasone –  o che ne prendono coscienza in maniera indiretta notando i lividi, le ferite o i cambiamenti di umore nella loro madre, o osservando porte, sedie o tavoli rotti in casa. Una piaga, quella della “violenza assistita”, ancora poco conosciuta e per lo più sommersa, anche a causa della mancata consapevolezza, da parte degli adulti, della sua gravità e dell’ancora troppo scarso sostegno che viene garantito alle mamme, le quali in molti casi subiscono in silenzio, senza denunciare”.

Durante l’evento formativo sarà presentato un nuovo dossier che contiene inedite elaborazioni realizzate dall’Istat per Save the Children con un’ampia analisi qualitativa, oltre che quantitativa, del fenomeno e delle esperienze di violenza subite dalle donne.

“L’Osservatorio, in continuità con la prima conferenza regionale sulla violenza alle donne tenutasi il 26 ottobre 2018 – conclude Mario Nasone – ha voluto promuovere questa iniziativa in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne per offrire un punto di vista diverso sul fenomeno della violenza, affrontato anche rispetto alle conseguenze che riguardano i minori. I soggetti promotori per dare continuità all’iniziativa, stipuleranno un protocollo d’intesa attraverso il quale realizzeranno nell’anno 2019 un programma comune d’interventi sui tre assi : emersione, protezione, prevenzione   in collaborazione con le scuole e con gli Enti  che aderiranno”.