Sabato 29 e Domenica 30 settembre p.v. si svolgerà la diciassettesima Giornata Nazionale di informazione e autofinanziamento, promossa dall’Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule (A.I.D.O.) con l’adesione del Presidente della Repubblica.

I volontari dell’A.I.D.O. saranno presenti in oltre 1.400 piazze per incontrare i cittadini, dare loro informazioni sull’importanza della donazione come valore sociale e come opportunità per salvare la vita a chi non ha altre possibilità di sopravvivenza, offrire una piantina di Anthurium andreanum.

Sabato 29 settembre, dalle ore 16:30 alle ore 19:30, i volontari del Gruppo Comunale A.I.D.O. di Locri saranno presenti presso il centro commerciale “La Gru” a Siderno; domenica 30 settembre, dalle 10 alle 12:30, il banchetto di “Un Anthurium per l’informazione” si troverà, invece, di fronte alla Cattedrale di Locri.

«Ho deciso  di  sostenere  A.I.D.O. – ha  dichiarato  Gianni  Ippoliti – perché  sono  consapevole  che, nonostante  il  grande  impegno  dell’Associazione,  c’è  ancora  molto  da  conoscere  in  tema  di donazioni:  quando  ho  saputo  che  si  potevano  donare  gli  organi  anche  oltre  i  90  anni,  ho scoperto  che  molte  persone  non  sono  a  conoscenza  di  questa  importante  possibilità  e  non  sono aggiornate  sulle  modalità  con  cui  si  può  donare  e aiutare  gli  altri.  Per  questo è  importante continuare ad informare i cittadini con tutti i mezzi possibili»

AIDO è impegnata per consentire ai cittadini di fare una scelta ragionata e consapevole.

Per questo appare sempre più importante il tema dell’informazione e del sostegno alla diffusione di una coscienza civica e solidale.

Così  infatti  dichiara  Flavia  Petrin, Presidente AIDO Nazionale:

La nostra  missione  è  quella  di sostenere la medicina del trapianto, che ha raggiunto livelli di eccellenza riconosciuti in tutto il mondo. Oggi vivono bene circa 50 mila persone trapiantate. E questo “bene” coinvolge anche le loro famiglie, con un effetto sociale molto positivo. Lavoriamo affinché i cittadini siano messi in condizione di esprimere consapevolmente la loro volontà, per evitare espressioni di volontà negative perché mancano le nozioni necessarie”.

AIDO cerca di essere presente  in  tutte  le  occasioni  possibili  per  far  arrivare  il  messaggio  ai 47 milioni di cittadini maggiorenni che non hanno ancora fatto una scelta di vita.

Perché dire di sì alla donazione vuol dire

SCEGLIERE LA VITA