Come militanti Pd, ma anche come donne catanzaresi non possiamo che prendere posizione a favore degli strumenti promozionali e di riequilibrio di genere, come le quote di lista e la doppia preferenza che, necessariamente, devono essere inserite nella legge elettorale calabrese. Contribuire all’ attuazione dei principi di eguaglianza e di parità sanciti dall’art.3 della Costituzione favorendo l’effettiva partecipazione, delle donne alla vita politica e nelle istituzioni ci sembra più che doveroso.
È un cambiamento assolutamente indispensabile e non più’ rinviabile. Ce lo chiede l’Europa, lo impone la Costituzione e lo Statuto della Regione.
Secondo una Ricerca Anci del 2017 la percentuale di donne consigliere comunali in Calabria ha raggiunto il 22% con un picco del 28% nei Comuni Capoluogo tra cui Catanzaro, in cui,la doppia preferenza ha aiutato ad avere più donne nell’Aula Rossa. Percentuali molto lontane da quelle irrisorie, al di sotto del 10%, rispetto al 2012, anno di entrata in vigore della legge 215 che introduce le quote e la doppia preferenza per le elezioni negli enti locali.
Con convinzione, crediamo che ora tocchi alla Regione Calabria approvare una riforma che giace da oltre tre anni a Palazzo Campanella.
Accogliamo favorevolmente iniziative spontanee e trasversali come la raccolta firme, giunta a migliaia di adesioni, lanciata dalla consigliera regionale di parità Stumpo e che vede come prime firmatarie parlamentari, consiglieri e assessore regionali.
Seguiremo i lavori consiliari del Progetto di Legge calendarizzato per la discussione in aula il 28 settembre grazie anche al lavoro certosino della Presidente della Commissione Regionale Pari Opportunità Cinzia Nava e conveniamo con la collega Alessia Bausone nel ritenere che rinviarne ulteriormente la dovuta approvazione sia un segnale negativo che storicamente vede le donne e le loro istanze indietreggiare.
Motivo per cui oggi ci appelliamo a tutti i consiglieri regionali chiamati a votare il Progetto di Legge 31/10 sulla doppia preferenza e sulle quote di genere, in particolare, a quelli espressione del territorio di Catanzaro, affinché si esprimano favorevolmente ad un adeguamento a favore delle donne impegnate in politica, necessario e non più procrastinabile.
Silvana Siciliani e Arianna Luppino esponenti PD e componenti Commissione Pari Opportunita’ del Comune di Catanzaro