Cinquefrondi aderisce a maggio dei libri

Anche quest’anno Cinquefrondi aderisce, alla campagna nazionale “Il Maggio dei Libri” con “Leggiamo insieme”, un percorso di ben sette appuntamenti, organizzati dalla Consulta civica alla Cultura in collaborazione con l’assessora, Giada Porretta, e l’Amministrazione Comunale di “Rinascita”, caratterizzato da presentazioni di testi, reading, competizioni letterarie tra i più giovani e laboratori di lettura.
Le iniziative prenderanno il via sabato 5 Maggio, alle 16:30, presso la Mediateca Comunale, con la presentazione del romanzo “L’amante di Cristo” di Alessandro Zannini. Insieme a Rosannna Giovinazzo nel ruolo di moderatrice e grazie ad alcune letture di Angelo Siciliano, l’autore ripercorrerà attraverso le pagine del suo romanzo, i racconti di alcuni personaggi che richiamano alla memoria le figure di Don Peppino Diana, Don Puglisi, Don Ciotti e condurrà una riflessione sul vero significato dell’essere cristiani.
Sabato 12 Maggio, invece, alle 18:00, presso la Mediateca Comunale, sarà presentato “Dobbiamo disobbedire” di Goffredo Parise, una riflessione sulle condizioni attuali della nostra nazione e su come potrebbe diventare se solo i cittadini lo volessero. Un evento organizzato dal Movimento Studentesco in collaborazione conl’ArciGay di Reggio Calabria.
La presentazione dei testi continuerà giovedì 17 Maggio con “Joca, il mistero del Che dimenticato” di Alfredo Sprovieri, un libro-inchiesta su Libero Giancarlo Castiglia, un operaio italiano e militante del giornale “A classe operaia” che aderisce alla lotta armata in Amazzonia, prima di sparire misteriosamente nel nulla.
Non è mancata nell’organizzazione di questo percorso culturale, l’attenzione verso i più piccoli. I Volontari del Servizio Civile Nazionale di Cinquefrondi coinvolgeranno e faranno scoprire la bellezza di un libro con il “Racconta storie” che si svolgerà martedì 15 Maggio, alle 10:00, con i bambini della Scuola dell’infanzia “Acquaro” e sarà riproposto mercoledì 30 Maggio, sempre alle 10:00, presso la Scuola dell’Infanzia “Buozzi”.
La scelta della Consulta di fare rete con le realtà positive del territorio è riscontrabile nell’iniziativa “Letture dei canti dei migranti”, organizzata, in collaborazione con lo Sprar cittadino, per venerdì 25 Maggio, alle 10:00, presso la Sala Consiliare del Comune.
Per ultimo, ma non per importanza, l’immancabile “Il Gioco dei libri”, organizzato, anche questo, dai Volontari del Servizio Civile Nazionale di Cinquefrondi e condotto da Angelo Siciliano previsto per lunedì 28 Maggio alle 10:00 presso la Mediateca Comunale.
«Anche quest’anno abbiamo aderito alla campagna nazionale “Il Maggio dei Libri” con l’obiettivo di organizzare momenti di incontro, riflessione e confronto su temi diversi – ha affermato la Presidente della Consulta civica alla Cultura, Simona Gerace – Sono piccoli appuntamenti che, ci auguriamo, possano far riscoprire il piacere della lettura, e le innumerevoli occasioni di riflessione e crescita che si provano prendendo il mano un testo, sfogliandolo, immergendosi tra i suoi contenuti. A nome di tutta la consulta ringrazio l’amministrazione comunale che ci ha preso per mano nell’organizzazione di questo cartellone di eventi e quanti si sono dati da fare per realizzare questo ambizioso programma».
«E’ il “mio primo” Maggio dei Libri da Assessora con delega alla Cultura. Sono soddisfatta – afferma Giada Porretta – del lavoro svolto, sia per la passione con la quale è stato strutturato, sia per l’entità degli eventi che toccano tutte le sensibilità ed i temi presenti nella società attuale.
Invito la comunità a partecipare in quanto saranno iniziative finalizzate anche alla crescita culturale e sociale della nostra Cinquefrondi.»
«Il Sindaco Michele Conia dichiara: Grazie alla Consulta alla Cultura ed alle soggettività che hanno contribuito a questo cartellone culturale ricco e variegato. La cultura ed il confronto sono strumenti essenziali per la crescita reale di una comunità ed è per questo che continueremo con convinzione a sostenere ed investire in iniziative culturali.»