Presentato dall’Assessore al Welfare , Federica Roccisano alla presenza della dirigente del settore Pari Opportunità, Edith Macrì e il direttore generale del dipartimento lavoro e politiche sociali, Fortunato Varone l’Avviso pubblico regionale per il finanziamento di progetti per la realizzazione delle azioni di formazione al personale sanitario e socio-sanitario dei presidi di emergenza e dei Pronto Soccorso nell’ambito del Piano per il contrasto alla Violenza Sessuale e di Genere adottato con DPCM del 7 luglio 2015 n. 1861.
La Regione Calabria ha previsto, nell’ambito delle azioni indicate dal Piano sopracitato interventi relativi alla formazione del personale sanitario e sociosanitario in servizio, in particolare presso i Dipartimenti di emergenza e i Pronto soccorso degli ospedali, allo scopo di favorire l’insorgere di modelli di accoglienza innovativi e integrato, favorendo la collaborazione e la messa in rete delle diverse istituzioni e competenze per dare una risposta efficace già dal primo accesso. Qualora, infatti dall’anamnesi e dalle condizioni cliniche della donna che si presenta al Pronto Soccorso e ad ogni altro presidio di emergenza emergano elementi riconducibili a episodi di violenza, è possibile attivare risposte immediate e secondo modalità ben strutturate.
“Con il presente Avviso – dichiara l’assessore al welfare, Federica Rocccisano – la Regione Calabria intende, dare attuazione a quanto previsto dal Piano d’azione Straordinario contro la violenza sessuale e di genere realizzando delle azioni pianificate attraverso il finanziamento di progetti volti alla realizzazione gli interventi sopra citati al fine di rafforzare, sul territorio regionale, le misure poste in essere a sostegno delle vittime di violenza di genere e i loro figli ed i servizi a loro dedicati, il tutto in un’ottica non solo di assistenza ma di empowerment femminile. Il presente avviso – prosegue l’assessore Roccisano – finanzierà proposte progettuali intese alla realizzazione di percorsi formativi, che usufruiranno anche delle professionalità delle operatrici dei centri antiviolenza, del personale sanitario e sociosanitario in servizio presso i Dipartimenti di emergenza e i Pronto soccorso degli ospedali, anche al fine di promuovere modelli di soccorso e assistenza.
La formazione – conclude l’assessore Federica Roccisano- dovrà essere orientata in tre aree di intervento quali, il riconoscimento del fenomeno, la presa in carico della vittima e l’accompagnamento nel percorso di uscita dalla violenza.”
Gli attori ammessi a partecipare all’Avviso sono i Centri antiviolenza e le Case Rifugio in possesso dei requisiti minimi di cui all’Intesa Stato, Regioni e Province Autonome del 27.11.2014, alla data di scadenza del bando, in forma singola o associata (ATS), anche in partenariato.
I destinatari dell’ avviso sono il personale sanitario e socio sanitario, dipendente e volontario, in servizio presso i Dipartimenti di Emergenza e Urgenza, dei Pronto Soccorso e dei Reparti di Ginecologia degli Ospedali della Calabria.