regione lazioHa inviato subito un comunicato la Regione Lazio, apprendendo della procedura di concordato fallimentare avviata per la Atac e per la quale rischia di perdere diversi milioni di euro.
“La Regione precisa che facendo ricorso all’istituto civilistico della compensazione intende salvaguardare il proprio bilancio e quindi gli interessi di tutti i cittadini del Lazio.  Il piano di concordato, del quale la Regione è venuta a conoscenza tramite notizie di stampa e non in un tavolo istituzionale nel quale tali decisioni andrebbero condivise al fine di valutarne tutte le possibili ricadute, rischia di stralciare buona parte dei debiti che Atac ha nei confronti di Cotral e della Regione Lazio. Debiti, peraltro, che derivano dalla mancata redistribuzione degli introiti della bigliettazione legata al Metrebus. 
Si sottolinea, inoltre, che la Regione Lazio in questi anni, oltre ad aumentare i trasferimenti verso Roma Capitale per il TPL passando da 100 milioni nel 2013 a 240 milioni nel 2017, è andata incontro alle esigenze di Atac prevedendo già piani di ammortamento del debito che la stessa aveva nei confronti di Cotral.
Adesso però si tratta di mettere in salvo le risorse pubbliche di tutti i cittadini del Lazio a fronte di una scelta unilaterale da parte del Comune di Roma. Tutte le aziende, tutti i lavoratori e tutti i cittadini devono essere trattati alla stessa maniera”.