Nell’occhio del ciclone per la gestione sempre più indirizzata all’abbandono della struttura, l’ospedale di Locri conta anche sulla presenza di personale furbetto. Se però a pagarne le conseguenze sono i cittadini ormai stanchi della mancata copertura minima di un servizio vitale allora quella che può sembrare una semplice storia di assenteismo diventa il peggiore dei reati.
A Locri, i Carabinieri della locale Stazione, a conclusione di mirati accertamenti, hanno denunciato una dottoressa in servizio presso il locale ospedale civile, per truffa aggravata ed interruzione di pubblico servizio.
In particolare, in occasione del controllo effettuato dai militari dell’Arma, si è accertata l’assenza della dottoressa sul posto di lavoro nonostante avesse firmato la sua presenza in servizio sul relativo registro.
Al cittadino non interessa se la dottoressa in questione rivestisse un ruolo determinante nel salvare le vite delle persone, il suo reato è aggravato dalla necessità che comunque il suo compito aveva nel far funzionare quel poco che ancora è in piedi della struttura.
Ci piace raccontare delle persone tra il personale medico e non che si prodigano a rendere almeno accettabile il servizio sanitario che è rimasto ancora nella Locride. Poi arrivano i furbetti del posto fisso che, invece, si sentono giustificati a compiere tali azioni per il solo fatto che “tanto, chi se ne accorge? Oppure che differenza farebbe se stessi al mio posto a fare il mio dovere?”. Certo, lavorare nelle condizioni in cui si lavora a Locri è alienante ma questo non giustifica il doppio valore che assume il compito di un medico a Locri.
D’altra parte, se ognuno di noi svolgesse il suo compito, senza dire agli altri cosa devono fare sarebbe già una conquista e se, infine, ognuno di noi denunciasse chi non fa il proprio dovere le cose andrebbero ancora meglio. Ergo… prendiamocela con noi stessi se le cose non vanno, non lamentiamoci soltanto. Agiamo.
Se la dottoressa in questione o un suo collega dalle medesime abitudini (se ce ne sono), avesse ricevuto già qualche segnalazione, forse oggi sarebbe stata al suo posto, i carabinieri avrebbero effettuato i controlli di routine e tutto sarebbe stato un pò più decorso di come questa mattina invece è.
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