Lo sport come motore di cambiamento e integrazione sociale: è questo il messaggio al centro del progetto “Dai Mondiali di calcio 2014 alle Olimpiadi 2016, insieme per combattere fame e povertà” che vede ActionAid al fianco delle principali Federazioni sportive italiane per contrastare povertà e ingiustizia sociale attraverso la diffusione dei valori dello sport.
ActionAid e la Federazione Italiana Nuoto hanno voluto ribadire il loro impegno congiunto questa mattina a Siracusa, dove i giocatori della Nazionale maschile di pallanuoto, impegnata domani nell’importante partita contro la Croazia per la World League 2016, hanno incontrato alcuni bambini delle classi interessate dal progetto di ActionAid “Di orto in orto”.
Promosso dall’Assessorato alle Politiche Scolastiche Educative Giovanili, Infanzia, Università del Comune di Siracusa, il progetto intende educare i bambini al gusto e ad una corretta alimentazione, avvicinandoli a conoscere la biodiversità e le produzioni alimentari tradizionali ad essa collegate. Il tutto, per promuovere un nuovo modello alimentare, rispettoso dell’ambiente e delle tradizioni, dove il cibo da semplice elemento della natura diventa elemento di cultura.
Gli Istituti di Siracusa coinvolti nel progetto sono il G. Verga, il G.A. Costanzo, il Giaracà, l’Archia e il Belvedere. Gli alunni delle scuole dell’infanzia e delle primarie si sono impegnati nella realizzazione di piccoli orti da curare in classe, attraverso i quali imparare la cultura del cibo, la salvaguardia dell’ambiente e il rispetto della natura. Sono stati proposti percorsi tematici sul complesso mondo dell’alimentazione, sulle risorse del pianeta, sugli sprechi alimentari, sul consumo consapevole delle risorse e sulla fame nel mondo.
Durante la mattinata, sessanta alunni hanno dunque partecipato a una grande caccia al tesoro sul diritto al cibo, a conclusione del percorso iniziato con “Di orto in orto”. Secondo i ragazzi della 4° classe dell’Istituto Tecnico A. Rizza, attivisti siracusani di ActionAid che hanno organizzato la mattinata, il progetto è importante perché una giusta educazione porta i bambini a coltivare una sana alimentazione. La Federazione Italiana Nuoto ha voluto testimoniare la sua adesione ai valori promossi tramite questa iniziativa, facendo un grande regalo ai vincitori: incontrare e scattare foto con i ragazzi del Settebello.
Parallelamente, presso la Sala Stampa della Cittadella dello Sport si è tenuto l’evento “Nutrirsi: Stato dell’arte tra salute e Sport”, momento di confronto sul forte legame che intercorre fra una corretta alimentazione e il mondo dello sport. Hanno preso parte al dibattito: Valeria Troia, Assessore alle politiche scolastiche del Comune di Siracusa; Gaetano Iachelli, Resposanbile U.O. Medicina dello Sport; Alessandro Campagna, tecnico della Nazionale italiana di pallanuoto; Marco
Gessini di ActionAid; Giuliana Esposito, Presidente del Gruppo Locale di ActionAid a Siracusa; Giovanni Fichera, chef locale e docente dell’istituto alberghiero di Siracusa.
“Siamo felici di poter contare sulla Federazione Italiana Nuoto anche in questa occasione – ha dichiarato Marco De Ponte, Segretario Generale di ActionAid – In questo percorso, è importante per noi avere al fianco le Federazioni sportive italiane, che esprimono al meglio i valori positivi dello sport. Ringraziamo i giocatori del Settebello per aver regalato dei momenti così emozionanti a questi bambini”.