amministratorisottotiro Avviso Pubblico

«La Calabria è oggi la regione con il maggior numero di atti intimidatori nei confronti di imprese e amministratori. Abbiamo la necessità di portare all’attenzione delle massime istituzioni nazionali questa che negli ultimi anni è diventata una vera e propria emergenza. Il nostro territorio è di gran lunga il più colpito da intimidazioni di tipo mafioso. La vicenda di Tiberio Bentivoglio, conclusasi proprio ieri con uno splendido lieto fine, ne è solo la testimonianza più eclatante. Ma sono decine le persone che ogni giorno rischiano la vita vessate da una criminalità organizzata sempre più violenta e pervasiva». E’ quanto ha dichiarato il Consigliere delegato alla Città Metropolitana Riccardo Mauro a margine dell’incontro “Amministratori sotto tiro” organizzato da Avviso Pubblico in corso di svolgimento a Roma alla presenza del Vice Ministro dell’interno Filippo Bubbico, della Senatrice e Presidente della Commissione parlamentare d’inchiesta sugli amministratori locali minacciati Doris Lo Moro, del Presidente di Avviso Pubblico Roberto Montà, del Vicesindaco della Città Metropolitana di Roma Mauro Alessandri e del Presidente Osservatorio per la Sicurezza e la Legalità Gianpiero Cioffredi. «Nei primi tre mesi del 2016 – ha spiegato il Consigliere Mauro – il numero di attentati in Calabria è aumentato ulteriormente, raggiungendo la spaventosa soglia di due episodi ogni tre giorni. E la provincia di Reggio è quella più interessata dal fenomeno della violenza criminale. Sono numeri che impongono una severa riflessione che deve coinvolgere le amministrazioni locali ma soprattutto le istituzioni nazionali. Più volte insieme al Sindaco Falcomatà abbiamo sottolineato l’esigenza di un intervento incisivo ed urgente. E la presenza dell’Amministrazione alle iniziative nazionali vuole testimoniare la richiesta, che i cittadini avanzano a gran voce, di invertire al più presto questa tendenza». «Apprezzo e ringrazio il vicesindaco Alessandri della Città Metropolitana di Roma per le parole lusinghiere che ha espresso nei confronti dell’esperienza di rinascita che Reggio Calabria sta vivendo sotto la spinta del Sindaco Falcomatà. ma è chiaro che in un contesto difficile come il nostro la buona volontà e la condivisione popolare non possono bastare. La solidarietà per chi cerca ogni giorno con onestà e tanti sacrifici di fare impresa o per chi tra innumerevoli difficoltà tenta di amministrare il nostro territorio non è più sufficiente». «Gli amministratori sono spesso lasciati soli in un clima di grave crisi economica e sociale che spesso genera tensioni complesse da gestire, soprattutto a livello dei Municipi che sono i primi avamposti di democrazia sul territorio. Servono azioni legislative forti – ha concluso Mauro – ed un supporto incisivo nei confronti della magistratura e delle forze dell’ordine che ogni giorno combattono concretamente la criminalità organizzata con risultati lusinghieri riscontrabili quotidianamente. Ed a fianco a questo è necessario agire su un’opera di prevenzione, dotando le amministrazioni locali di strumenti idonei a combattere i tentativi di infiltrazioni mafiose e a promuovere sul territorio azioni di sviluppo mirate a ridurre progressivamente le sacche di bisogno delle quali si alimentano le schiere della criminalità organizzata».