L’Assemblea della Consulta delle Associazioni del Comune di Gioiosa Jonica nella riunione del 22 febbraio tenuta a Palazzo Amaduri ha adottato le seguenti decisioni:
1)- Adesione alla distribuzione dei cestelli della raccolta differenziata porta a porta alle famiglie del centro storico con il coordinamento del Comune. L’iniziativa si farà domenica 28 ed era stata già decisa nell’assemblea del 4 gennaio quale azione di contrasto agli atti di violenza avvenuti agli inizi ed alla fine di dicembre 2015 (intimidazioni al Sindaco Fuda e famiglia, incendio di due autocompattatori della N.U) e quale azione di solidarietà verso la Pubblica Amministrazione e l’intera comunità di Gioiosa Jonica, nonché come atto di sensibilizzazione verso la raccolta differenziata a tutela dell’ambiente e per l’abbattimento dei costi a carico della famiglie. Ha relazionato dettagliatamente l’assessore all’ambiente e vice Sindaco Maurizio Zavaglia.
2)- Adesione a Save the Children (a Marina esiste un “Punto Luce” all’interno della struttura dell’Associazione Don Milani).
3)- Adesione al progetto nazionale di Italia Nostra “Orto urbano”, che consiste nella realizzazione di un orto in uno spazio verde abbandonato. Il progetto è stato portato a conoscenza dal responsabile di zona Giovanni Scarfò ed ha lo scopo di valorizzare il territorio dal punto di vista urbanistico ed ambientale, ma ha anche l’obiettivo di recuperare “l’agricoltura dal volto umano”.
4)- Impegno della Consulta di fornire allo studente disabile M.B. tutta l’attrezzatura informatica necessaria per collegarsi da casa con i compagni di scuola del Liceo Scientifico di Gioiosa Jonica. Il disabile M.B. (di cui la Consulta lo scorso anno si è interessata con la collaborazione dell’allora Preside Mariella Russo, per una raccolta pubblica di fondi a sostegno delle spese di un delicato intervento chirurgico a Milano), grazie al ricorso al TAR attivato per interessamento di Simona Coluccio presidente di COMMATRE, quest’anno è stato ammesso ad essere iscritto al Liceo Scientifico di Gioiosa Jonica. Ma non può frequentare a causa dell’aggravamento della sua patologia. La scuola gli ha assegnato -come per legge- una insegnante ed un assistente a domicilio. La Consulta vuole fare di più ritenendo che sia “diritto” del ragazzo di “stare in classe con i compagni” anche se in modo virtuale. Così, d’intesa con la Preside attuale Maria Domenica Mallamaci, ha deciso di “far andare in classe” M.B. per conoscere i propri compagni e parlare con loro. Questo sarà possibile tramite collegamento audio-video internet con “Skype”. Ovviamente sono ben accetti contributi esterni di solidarietà e di sensibilità al fine di garantire nel miglior modo possibile questo “diritto” dello studente M.B.
5)- Invitare il giornalista de “l’Espresso” Giovanni Tizian a Gioiosa Jonica quale ospite delle Associazioni della Consulta al fine di illustrare da vicino le attività svolte dalle stesse in campo sociale ed in particolare per la formazione e l’educazione della gioventù. Questa iniziativa nasce in relazione all’articolo de l’Espresso dal titolo “Strappati a mamma mafia” che nella replica ufficiale la Consulta ha prima di tutto precisato la condivisione dell’articolo e dei suoi contenuti, ma doverosamente ha contestato -a tutela del lavoro svolto dalle proprie 36 associazioni- con rispetto e correttezza -fornendo contestualmente prove oggettive inconfutabili- che, per quanto riguarda Gioiosa -che si trova nella Locride- non risponde al vero quanto scritto da l’Espresso nell’edizione del 21 gennaio scorso nella sola parte in cui afferma “nel deserto della Locride non ci sono cinema, teatri, polisportive. Sale giochi e strade abbandonate diventano gli unici spazi di aggregazione”.
Alle nostre osservazioni l’autore dell’articolo ha scritto “Sono felice per tutte le iniziative che come collettività portate avanti. Spero continuino perché la Locride, la terra che porto nel cuore, ne ha bisogno. Giovanni Tizian, grazie”. La Consulta ha deciso di invitare Tizian a Gioiosa.
Ad apertura di seduta la Consulta ha reso nuovamente omaggio alla figura del giornalista Camillo Mazzone scomparso pochi giorni fa ed ha rinnovato la solidarietà e la vicinanza all’assessore regionale Federica Roccisano a cui nei giorni scorsi è stata bruciata la macchina.
Nel corso della riunione si è parlato anche della mancata fornitura al Comune dei due autocompattatori, in sostituzione dei due incendiati dai criminali, promessi pubblicamente dal Presidente Oliverio e da Sebi Romeo (per lo scuolabus di Martone ci ha già pensato la Provincia); dello stato d’opera del campo sportivo che dovrebbe essere utilizzabile per settembre; delle problematiche dell’Associazione Orizzonti di S. Antonio (caduta massi, metanizzazione, caduta alberi, frana, disponibilità locali ex-scuola per riunioni); della ottima riuscita della V^ edizione del Carnevale della Valle del Torbido organizzato da Borgo Antico in collaborazione con la Pro Loco per Marina di Gioiosa, la Consulta ed i Comuni di Gioiosa, Gioiosa Marina e Grotteria; del proficuo incontro sul tema degli atti di violenza avvenuti a Gioiosa e Martone, tra gli studenti del Liceo Scientifico con i Sindaci, il Vescovo ed i Presidi, organizzato dalla Consulta; dell’assegnazione di un bene confiscato; della riuscita del progetto “Non solo argilla” portato avanti dall’Associazione Zefiroart a Palazzo Amaduri; dell’assegnazione provvisoria della gara di appalto per la costruzione del nuovo Liceo Scientifico; della Passione Vivente che sarà organizzata da Borgo Antico in collaborazione con altre associazioni della Consulta e con la Pro Loco di Marina, d’intesa con le autorità religiose ed i Comuni di Gioiosa e Gioiosa Marina; della iniziativa in corso di riunire tutte le associazioni dei paesi della Valle del Torbido per i problemi di comune interesse della vallata; delle imminenti iniziative organizzate dal Don Milani (giovedì 25 ore 18,oo Palazzo Amaduri, presentazione libro Bambini a metà – I figli della ndrangheta, autore Angela Iantosca), del Club Unesco ( sabato 27 ore 17,00 Palazzo Amaduri, presentazione libro “Voci e valori del mio tempo” di Salvatore Filocamo), della Reale Accademia della Filarmonica di Gerace che il 3 marzo dalle ore 9 alle ore 12 nell’Auditorium del Centro di Aggregazione Giovanile Comunale, propone la favola musicale “Pierino ed il lupo” di Serghei Procofiev, voce narrante Antonio Tallura; ed ancora del Club Unesco che sabato 5 marzo alle ore 17,00 a Palazzo Amaduri presenta il libro “La terra dei recinti. Perchè il Sud Italia non riesce a trasformare in valore le risorse che possiede, e come farlo”, autore Massimiliano Capalbo.