Che gli insolenti e stupidi (rare volte troverete in questo sito l’uso di queste parole, quindi non ce ne vogliate per l’utilizzo in questo articolo) non si permettano di dire che non c’è differenza tra l’omicidio di un uomo o di una donna, che non è pertinente parlare di femminicidio ….perchè il femminicidio esiste, d.l. 14 agosto 2013, n. 93, conv., con mod., dalla l. 15 ottobre 2013, n. 119; sia nel diritto sostanziale che processuale, interpretando, come fa il legislatore, l’evolversi della società…e oggi la società regredisce, aggredendo la donna nel suo genere, culturalmente oggetto dell’uomo, SOSTANZIALMENTE oggetto dell’uomo.
Ipocrite e bigotte (anche qui il lettore ci deve passare gli aggettivi) o al meglio poco sensibili e informati i colleghi che, scrivendo di questa storia, parlano di “motivo passionale”… è tutto questione di cultura …o di subcultura…quella “che se non gioco io porto via il pallone”. Medioevo della cultura …. regressione assurda.
Bianco. Accoltella l’ex fidanzata. Fermato dai Carabinieri un ragazzo di Gioia Tauro.
Oggi, attorno alle ore 10.00, un uomo, dopo aver scavalcato il recito, si è introdotto all’interno di un’abitazione di una 24enne di Bianco sita in quel Lungomare e, dopo averla rintracciata all’interno del salotto, l’ha aggredita con un coltello colpendola numerose volte alla gola, al torace e all’addome e riducendola in fin di vita.
Le immediate indagini avviate dai Carabinieri della locale Compagnia hanno consentito, grazie anche all’ausilio delle telecamere di videosorveglianza poste lungo la SS106, di identificare l’autore dell’aggressione, un 26enne di Gioia Tauro, con il quale la ragazza aveva avuto una relazione sentimentale, che è stato rintracciato presso la sua abitazione.
La donna attualmente è ricoverata presso l’Ospedale Civile di Locri. Sarebbe in pericolo di vita.
