donneL’associazione Acrome Officine Creative continua la sua azione sulle differenze
con un reading di Katia Colica e Antonio Aprile
A scuola torna “Parole di Genere” per riflettere sulle problematiche sociali tramite un percorso alternativo e creativo. Il prossimo 24 ottobre 2015 ore 10:30 presso l’Istituto Tecnico Statale per il Settore Economico “Raffaele Piria” di Reggio Calabria sarà l’Associazione Culturale Acrome Officine Creative promossa dall’Ufficio della Consigliera di Parità della Provincia di Reggio Calabria a puntare, ancora una volta, sulla valorizzazione delle differenze proponendo agli studenti un nuovo modo di riflettere sulle problematiche sociali. L’iniziativa presenta un percorso di sensibilizzazione tramite un reading sui testi realizzati dalla scrittrice e giornalista Katia Colica e sulle musiche di Antonio Aprile con lo scopo di comunicare, in un ambito giovane e in crescita, una concezione dilatata rispetto quelli che sono i temi più sensibili della società attuale. È proprio la scuola, secondo la presidente dell’associazione Teresa Ribuffo, il terreno più fertile per il confronto dentro un viaggio colmo di significati efficaci che affrontano con leggerezza e poesia temi come lo sfruttamento della prostituzione, le difficoltà legate all’immigrazione e all’accoglienza, le barriere architettoniche per i soggetti diversamente abili, la lapidazione o lo sfruttamento minorile e la violenza sulle donne. La proposta, favorita dal dirigente scolastico ing. Ugo Neri e dalla consigliera PP.OO provinciale Daniela De Blasio, guarderà a nuovi linguaggi di formazione tramite un’azione poetica e immediata che porterà gli studenti a riflettere sulla valorizzazione delle differenze. L’obiettivo del percorso formativo, quindi, è l’esplorazione di sé grazie allo smantellamento degli stereotipi grazie a innovative espressioni volte a comunicare i valori al di là di ogni discriminazione.
Acrome Officine Creative è un’associazione senza scopo di lucro nata da un collettivo di professionisti che ha realizzato, in Italia e all’estero, rilevanti mostre, perfomance, flash mob ed eventi con notevole riscontro di critica e pubblico. Si occupa anche di diritti sociali e parità: tra gli altri l’evento Dejame en Paz contro la legge Gallardon svoltosi presso la Sala espositiva del Palazzo Foti in collaborazione con il collettivo Generando Arte, che ha avuto l’attenzione dei media italiani ma anche spagnoli come El Pais di Madrid.