E’ passato poco più di un mese da quando l’assessore provinciale, Eduardo Lamberti Castronuovo, con una dichiarazione altisonante, quasi come una vera dichiarazione di guerra, ha annunciato l’avvio degli Stati generali della cultura. Un modo particolare per porre l’attenzione su quanto fosse necessario che un’intera società si mobilitasse a favore della cultura, in tutte le sue forme. Il 21 aprile sono ufficialmente iniziati gli eventi culturali e il 30 aprile termineranno. L’intera provincia di Reggio Calabria si trova quindi in piena emergenza “culturale”.
Proprio in occasione della partecipazione agli Stati generali della cultura, l’Istituto italiano per l’anticorruzione ha voluto lanciare una sorta di appello per mano del suo presidente. “Il controllo di legalità deve rappresentare una priorità per le aziende del nostro paese”, ha annunciato Federico Bergaminelli.
L’Istituto è nato nel 2014 sotto l’Alto patronato della presidenza della Repubblica con l’obiettivo di promuovere la cultura e la divulgazione dell’etica, della legalità e dell’anticorruzione nei rapporti tra privati e pubblica amministrazione. Gli eventi nei quali interverrà l’Istituto italiano per l’anticorruzione si svolgeranno nelle giornate del 24, 27 e 29 aprile a Reggio Calabria.
Il primo appuntamento, quello di domani, vedrà l’Istituto prendere parte a un forum sul tema “La cultura dell’etica e della legalità, fattore di crescita e di benessere dell’individuo, della società civile e del tessuto imprenditoriale”. Presente il responsabile scientifico, Concettina Siciliano. Il 27 aprile, presso i locali della Confindustria di Reggio Calabria, i rappresentati dell’Istituto italiano per l’anticorruzione, parteciperanno al seminario dal titolo “Vantaggi competitivi dell’anticorruzione e del controllo di legalità di impresa: strumenti di premialità per le aziende sane”. “Si tratta di un seminario sugli strumenti normativi di riferimento attraverso i quali lo Stato incentiva le aziende private a investire nei controlli di conformità alla legge e gli enti pubblici ad adottare mezzi di contrasto alla corruzione: si rivolge alle imprese e agli operatori e professionisti ed è aperto e libero nella partecipazione agli amministratori e funzionari delle Pubbliche amministrazioni e ai cittadini”, ha spiegato Bergaminelli. Il 29 aprile, presso l’Aula Magna della Scuola Media Statale Klearkossi, si terrà infine l’incontro sul tema “La cultura dell’Etica e della legalità, fattore di crescita e di benessere dell’individuo”, volto alla sensibilizzazione culturale di tutti gli operatori sociali.
Antonella Papaleo