Il Centro Antiviolenza regionale “Attivamente Coinvolte” ha avviato un nuovo percorso formativo dedicato alle operatrici del settore, denominato D.in.A. (Donne in Ascolto). Presentato il 23 gennaio e articolato in tre appuntamenti – 30 gennaio e 25 febbraio 2025 – il corso si tiene nella suggestiva Sala delle Giovani Idee, situata nel Parco della Biodiversità Mediterranea di Catanzaro. L’obiettivo è approfondire le buone pratiche nell’accoglienza e nel supporto alle donne vittime di violenza, con una maggiore attenzione su temi cruciali come la violenza sessuale e il consenso.
Promotrice dell’iniziativa è “Attivamente Coinvolte”, realtà calabrese che da oltre 20 anni opera a sostegno di donne e minori vittime di violenza. Il Centro, attivo con tre sedi sul territorio regionale, è parte di network importanti come D.i.Re. (Donne in Rete contro la Violenza), il C.A.D.I.C. (Coordinamento dei Centri Calabresi Antiviolenza) e l’Osservatorio Regionale Antiviolenza.
Un corso per rafforzare competenze e sensibilità
Il progetto formativo si propone di offrire un’occasione di aggiornamento per professioniste del settore, favorendo il confronto e l’adozione di approcci innovativi per il contrasto alla violenza di genere. La violenza sessuale è un fenomeno grave e complesso, e il corso punta a diffondere una maggiore comprensione del concetto di consenso, inteso come una decisione libera e consapevole. Ogni abuso, infatti, rappresenta una negazione di questa libertà fondamentale.
Grazie alla collaborazione con l’Associazione “Dall’Ostetrica”, le operatrici specializzate forniranno strumenti pratici per sensibilizzare le donne, aiutarle a riconoscere i segnali di violenza e reagire in modo consapevole ed efficace.
Il corso sarà guidato da due figure di spicco del Centro Antiviolenza:
Avv. Stefania Figliuzzi, presidente di “Attivamente Coinvolte” ed esperta in Gender Equality e formazione nazionale sul contrasto alla violenza di genere e la Dott.ssa Maria Rosaria Juli, psicologa e psicoterapeuta, vice-presidente del Centro e docente presso l’Università “Magna Graecia” di Catanzaro.
Un’opportunità per una comunità più consapevole
L’evento rappresenta una tappa fondamentale per rafforzare la rete di supporto alle donne, sensibilizzare sul tema della violenza sessuale e tutelare i diritti delle vittime. Si tratta di un’occasione preziosa per tutte le figure professionali coinvolte nel contrasto alla violenza di genere, che avranno modo di contribuire alla creazione di una comunità più attenta, solidale e preparata.