Giordano anpi 25 aprile

 

Per questo 25 aprile Michelangelo Giordano ha aderito all’iniziativa dell’ANPI di Reggio Calabria con una versione personalissima di Bella Ciao che si fonde con un altro noto canto partigiano, eseguita chitarra e voce dal cortile di casa.Il cantautore Michelangelo Giordano, nel 2012 è tra i finalisti di Sanremo Social Day e partecipa all’omonima trasmissione televisiva di Raiuno condotta da Gianni Morandi. Nel 2013 riceve il Premio-Web Amnesty International per il suo impegno artistico nella tutela dei diritti umani e civili. Con il suo album d’esordio riesce a varcare i confini italiani fino in Polonia ed in Georgia dove riceve il premio come rappresentante della musica italiana all’estero, sul palco dell’International Art Festival di Batumi nel 2018. I contenuti sociali e culturali dei suoi brani suscitano l’attenzione dell’Università degli Studi di Milano e dell’associazione antimafia Libera per i quali, Michelangelo Giordano, tiene tre concerti nella città di Milano. Nel 2019 partecipa al V Memorial Stefano Cucchi a Roma con il brano “Mio fratello”, ispirato alla storia di Stefano. Noto il suo impegno a favore dei diritti delle donne: il suo brano di denuncia “Nella stanza chiusa a chiave” racconta la storia di Natasha Kampusch. Anche durante questa emergenza COVID19, l’impegno artistico del cantore reggino non si è fatto attendere con un canto di speranza intitolato “Tutto andrà bene” che ha ottenuto oltre 40 mila visualizzazioni su Facebook.