Il “Gioiosa Percussioni Festival – Musica per l’integrazione” ha organizzato una serie di laboratori formativi gratuiti, tra questi segnaliamo “Taiko ki-l’energia del tamburo giapponese“, un workshop sulla tecnica del Taiko per ragazzi dai 14 ai 99 anni, condotto dalla musicista Rita Superbi. E’ rivolto a chiunque abbia motivazione, apertura al lavoro, e disponibilità a mettersi in gioco.
Percuotere un tamburo giapponese prevede molta energia in una sorta di danza o di movimenti simili ai KATA (forme) di alcune arti marziali. La tecnica giapponese coinvolge tutto il corpo partendo dal solo movimento delle braccia fino ad arrivare a coinvolgere i muscoli delle spalle, delle gambe e perfino l’uso degli addominali. Si utilizza la Body Percussion: percuotere il proprio corpo, in modo divertente. Inoltre vengono trasmesse alcune tecniche della danza giapponese (in particolare “LA DANZA DELLA LUNA”) ed elementi di una danza brasiliana: il MACULELE’.
PROGRAMMA
– L’allenamento fisico
– La danza
– La body percussion
– I tamburi
Il workshop ha avuto inizio ieri e si concluderà oggi con una performance finale alle ore 19 presso “Palazzo Amaduri” di Gioiosa Ionica, alla performance parteciperà anche il pubblico, in una sorta di “lezione aperta” con la descrizione e la dimostrazione delle tecniche base del Taiko ki.
Rita Superbi, artista poliedrica e di grande capacità didattica, è riuscita a trasmettere ai corsisti lo spirito di quest’arte antica, anche a chi di musica non ha nemmeno i rudimenti fondamentali.
Questa sera, alle ore 22,00 invece, il gruppo TaikoKI con la Superbi e il suo team di artiste si esibirà in uno spettacolo di alta performance nella piazza Vittorio Veneto
Di seguito alcuni esempi dimostrativi della tecnica di Rita Superbi agli studenti del corso durante il workshop:
